LA CIA VICINA AL PUNTO DI NON RITORNO

L'amico Guido Bellosta, decano degli analisti finanziari, ce l'ha con Cia e ne ha quasi fatto un punto di onore. E sembra che piano piano il mercato gli inizi a dare ragione, come dimostra il grafico che posto qui di seguito:

Ricordiamo che CIA,Compagnia Immobiliare Azionaria, è una societa'  specializzata nella valorizzazione del suo patrimonio immobiliare sito in Milano,delle sue attivita' agricole-terreni destinati alla viticoltura in Sicilia-, dei suoi resort lussuosi posti sempre in Sicilia,della sua partecipazione  nell'aeroporto di Trapani, dei suoi interessi azionari nei prestigiosi ristoranti a cinque stelle della catena statunitense  Le Cirque dei suoi interessi in un immobile americano acquistato anni fa quando il dollaro passava di mano al 30% in meno.

L'azione CIA è totalmente negletta in borsa. Controllata da persone collegate con Milano Finanza-Class Editore,cui sono affittate parte delle proprieta' millanesi si è sempre distinta per un basso profilo.

La valutazione dei numerosi cespiti posseduti non è complicata e porta a valori quasi tripli rispetto alle valutazioni correnti,tenendo ovviamente conto delle passivita'. Queste valutazioni ,pubblicate oltre  un anno fa da un noto sito web specializzato in finanza, verranno sicuramente aumentate dopo l'approvazione del prossimo bilancio in quanto non tenevano conto della successiva rivalutazione del dollaro.

Gli scambi su CIA  sono attorno ai 200.000 titoli per seduta. L'azione si presta ad investimenti di lungo periodo in quanto prima o poi,con  la  prevista vendita parziale di taluni cespiti immobiliari milanesi  e di qualche interesse siciliano  e l'incasso di un credito vantato nei confronti di una societa' spagnola  CIA vedra' diminuire drasticamente le passivita' e verra' riscoperta da qualche segugio finanziario alla ricerca di macroscopiche sottovalutazioni