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Più andiamo a target più compriamo perché liberiamo del rischio ...

Più andiamo a target più compriamo perché liberiamo del rischio ...

Pubblicato Mer 25 Febbraio 2015 - 15:16 da La redazione Tag: Borsa

Un lettore mi chiede perché non compriamo tutto. Perché aspetto di andare a target con i titoli in portafoglio, quando sono a target significa che mi libero del rischio e posso assumerne del nuovo. Se sono esposto con troppi titoli NON  a target sono sempre sottoposto al rischio patatrac che mi spazzerebbe via.

 

In un report riservato oggi Goldman Sachs sottolinea come l'aria della crescita stia contagiando l'Europa mentre la crescita negli USA rimane sempre su solide basi. In un altro articolo riferirò con dovizia di particolari gli argomenti di Goldman Sachs che sono sempre illuminanti e soprattutto, anche in riferimento agli articoli passati, svelano il modo di ragionare dei mercati finanziari. Inavvertitamente infatti avevo indicato negli articoli scorsi su questo sito e anche su Il Resto del Carlino - La Nazione - Il Giorno come qualcosa di inusuale stava succedendo sugli indici settoriali. E Goldman Sachs con il naso lungo che ha appunto indica come i settori che hanno un beta elevato rispetto alla crescita siano quelli oggi sugli scudi, dove tradotto nella lingua di noi comuni mortali significa che sono gli indici settoriali che prevedono la crescita di solito a correre in questo momento. In anticipazione di questo articolo pubblico uno dei grafici più significativi di Goldman, quello sul PMI europeo e sull'indicatore nuovi ordini / scorte. Notate chiaramente come entrambi gli indicatori si siamo stabilizzati e ora puntino al rialzo. E il PMI è l'indicatore che sotto il profilo statistico è in grado di identificare più di tutti gli altri l'andamento dei mercati.

 

 

Ma bando alle ciance e veniamo subito a quello che vogliono i lettori: i buy e i sell.

 

BUY UFFICIALI E PORTAFOGLIO (vengono seguiti sul portafoglio con stop loss e target):

 

AEFFE: si sta annunciando un ulteriore gran bel trade, il titolo sale e sale e la "persistenza" come direbbe Dave Landry è alta. Ben fatto, un trade come questo ti ripaga delle asinate che inevitabilmente hai fatto e hai fatto fare.

 

BANCA IFIS: congestione stretta, pronta a ripartire

 

BB BIOTECH: calo di volumi, momento di stringere gli stop profit ? Spostiamo a 249,9 lo stop profit

 

 

BANCA FINNAT: il toro scalpita ...

 

 

BIESSE: guardate le ultime due barre ... hanno provato a scrollarsi di dosso le mani più deboli e non ci sono riusciti ... dovrebbe correre

 

 

ANIMA HOLDING: Ci siamo. Superamento del massimo del collocamento ed inoltre gustosissimo triangolo simmetrico proprio sopra il punto di breakout del massimo del collocament. A livello fondamentale rispetta tutti i nostri parametri con un ROE 2013 del 19,41% e con un margine di intermediazione 2013 che è più che raddoppiato rispetto al 2011. Piazziamo quindi un buy ufficiale 4,877 stop.

 

 

RENO DE MEDICI: è partita, il prossimo uncino entriamo con un buy ufficiale.

 

RECORDATI: ad essere bravi è da prendere, ma noi non siamo bravi ...

 

WORLD DUTY FREE: è la bellezza del mercato italiano, completamente illiquido e confuso. Prima era un titolo da evitare ora entra a pieno diritto nella nostra buy list sotto il profilo fondamentale (ROE 26,45%, ROI 11,31%, fatturato in crescita seppure di qualche punto) e sotto il profilo tecnico. Il massimo storico occhieggia a 11.00 euro e quindi prepariamoci a trovare un punto di entrata che minimizzi il rischio.

 

 

SEGNALAZIONI (NON VENGONO SEGUITE IN PORTAFOGLIO OGNUNO PER SE'):

 

A2A: non è un titolo nella nostra lista dei preferiti sotto il profilo fondamentale. La redditività del 2013 è stata davvero povera (ROE al 2,24 %) e il settore di appartenenza non è di quelli oggi sexy. Però la sparata al rialzo è stata poderosa e l'uncino / ritracciamento in corso è molto ghiotto. Per il momento la mettiamo tra le segnalazioni. Poi domani si vedrà.  

 

ACOTEL: termini di DCF è quotata correttamente e ha un ROE negativo. Quindi fuori dalla nostra buy list fondamentale. Epperò ieri è stata una barra di rovesciamento di tendenza non da poco. Lasciamola andare. C' è ancora tempo e spazio per comprarla più sopra.

 

CLASS EDITORI: ormai ci siamo: le resistenze sono rotte e dovrebbe semplicemente volare.

 

 

FERROVIE NORD MILANO: è uno dei nostri pezzi forti, purtroppo non è liquido e non lo possiamo inserire in portafoglio e quindi ciascuno per sé. Sopra 0,644 dovrebbe volare.

 

 

MONDO TV: congestione orizzontale stretta, uno spettacolo, sembra che non sia ancora finita qui.

 

MUTUI ON LINE: ragazzacci, hanno scosso il titolo come il pero per raccogliere i frutti, ora i prezzi esattamente come prima. Quando sono illiquidi succede sempre così, ecco perché usciamo in chiusura in stop loss.

 

TAMBURI: su

 

VALSOIA: quatto quatto oggi ha rotto i massimi storici e naviga sulle dolcissime acque del rialzo oltre i massimi storici. Noi non possiamo dare il buy ufficiale per i ridotti volumi (400.000 euro di controvalore scambiato al momento di andare in pagina) ma se non sapete cosa fare ... comprate Valsoia.



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