Emak: la pena dei titoli illiquidi

La Borsa si fa sexy e sempre più lettori seguono il contro trend.

Alcune delucidazioni per le "reclute".

Ora il Contro Trend è entrato a quota 1.322 su Emak il 22 gennaio e il giorno successivo ha messo l'uscita sul massimo della barra precedente e non è stato eseguito mentre il secondo giorno ha messo l'uscita a 1.350 ed è stato eseguito. Cosa significa che è stato eseguito ? Che siccome il computer non riesce a leggere quanti eseguiti ci sono stati a quota 1.350 per lui basta che sia stata venduta una azione e tutti i lettori sono stati eseguiti a quel prezzo, cosa ovviamente che non è realistica. Molti altri lettori saranno stati costretti a vendere in data odierna quando Emak ha segnato un massimo a 1.354 e si può dare per assodato che TUTTI i lettori siano usciti. Morale: fare trading su titoli illiquidi con un trading system significa spesso "aggiustare" i trade in questo modo e inevitabilmente avere un teorico diverso dal reale. Se il teorico è capiente ci stanno anche questi "errori". Se il teorico non è capiente si hanno dei problemi. Nel nostro caso diciamo che ci sta tutto. E ovviamente il sistema che è "stupido" si rimette subito in vendita sotto le quotazioni attuali di Emak per ripetere il gioco (in termini tecnici "per fare un altro giro"). Questo per molte reclute non ha senso perché se compri Emak è perché la vuoi tenere, la vuoi mettere nell'album di famiglia. Ed invece il primo giro, con tutti gli inconvenieni del caso, tick più tick meno, e la pena di scrivere a Tomasini nel cuore della notte ha prodotto un rendimento di 240 euro netti su un capitale investito di 10.000 euro (+2,4%) nell'arco di 2 o 3 notti. A farlo tutto l'anno si rischia di farci uno stipendio ...