Le banche sono come un macigno

Vogliamo parlare dell’eccezionalità del momento in cui viviamo ? Il fondo Atlante capitalizzato con 4 miliardi di euro ne impiegherà 1,5 per salvare Popolare Vicenza ? Questo è il succo della storia, poco o tanto, conti della serva alla mano. E l’euforia che i titoli bancari avevano vissuto all’idea che un qualche gigante buono potesse salvare il salvabile è scomparsa come neve al sole. Se guardiamo a Wall Street mi sembra che il mercato abbia più voglia di prendere fiato che di salire, mentre se guardiamo all’Italia come sempre il mercato non sa cosa fare e dove andare.

Penso che vi sia una totale mancanza di temi operativi e sia più il caso che la scienza a determinare se l’IPO di Tecnogym abbia successo o no. Accettare che la Borsa sia anche casualità se non gran parte di casualità è una cosa da far impazzire ma questo è.

Sono quelle situazioni in cui tanto bene tanto male, per cui potremmo anche veder cambiate le carte in tavola nel giro di un quarto d'ora, bastano due parole di Draghi e carta finta sui mercati e zacchete tutto vola.

Siamo stati stoppati su Interpump e questa è la ragione per cui abbiamo il braccino corto di questi tempi in termini di buy perché per una Brembo ci sono 3 Interpump.

Non ci restano che due azioni:

MOLESKINE: sempre forte e sempre volumi che la sorreggono, sembra voler congestionare in orizzontale, ma congestione stretta, segno che chi ce l’ha se la tiene.

AMPLIFON: abbiamo problemi di udito, i volumi preannunciavano il buono, ma francamente solo sopra 8,50 potremmo considerare un acquisto