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Perdere soldi in Borsa è un mestiere

Perdere soldi in Borsa è un mestiere

Pubblicato Gio 17 Maggio 2018 - 09:54 da Emilio Tomasini Tag: Borsa

Perdere soldi in Borsa fa parte del gioco.

 

L’importante è che alla fine della fiera le vincite più che compensino le perdite.

 

In questa piega del nostro mestiere si nasconde la ragione per cui molti falliscono: non accettano le perdite, non vogliono perdere, questo lede prima che il loro portafoglio il loro ego.

 

Questa è la ragione per cui i sistemi contro trend sono difficili da seguire: la gente non riesce a spiegarsi perché tu compri una azione che sta scendendo di prezzo (se compri l’azione vuole dire che è “buona” … vero ?) e poi se l’azione continua a scendere ulteriormente la vendi dopo pochi giorni portandoti a casa una bella perdita del 10% (ma come, prima compri una azione a 100 perché è buona e poi questa arriva a 90 e tu che fai ? Non ne compri ancora, no, visto che è buona, ma anzi la vendi e per giunta la vendi in perdita).

 

Per questo solo il 20% dei lettori de l’Indipendente di Borsa trada il Contro Trend (e ne è pienamente soddisfatto).

 

Gli altri vogliono il breakout, che è la cosa più bella del mondo perché con il breakout la sofferenza è zero.

 

Tu compri e vai subito a target: mmmmmmm che bello !

 

Dolcissimo !

 

Un batuffolo !

 

Altro che sbrinare il lunotto della macchina alle 7 d’inverno al buio per andare a lavorare.

 

Se però ti dicessi che funziona sempre così allora ti vendere Pinocchio e il campo degli zecchini d’oro.

 

Ma io non sono né il Gatto né la Volpe e ti voglio quindi dire la verità.

 

I momenti in cui il breakout produce orgasmi in maniera massiva tra gli investitori sono pochi, anzi pochissimi. E la gestione del capitale è vitale.

 

Mi spiego.

 

Se tu quando c’è una falsa partenza compri 30 titoli (ad esempio un mese fa) e poi vieni stoppato su 30 titoli sei finito, morto, kaputt.

 

Se tu quando c’è una falsa partenza non compri 30 titoli (ad esempio un anno fa) e non guadagni con 30 titoli allora sei finito, kaputt, perché ti rimangono in mano le perdite e non i profitti.

 

Per questo chi soffre di incontinenza e compra sempre tutto subito con tutti i soldi poi prima o poi smette di seguire l’Indipendente di Borsa perché finisce i soldi.

 

Per questo chi non ha soldi per seguire tutte le raccomandazioni o non divide per 30 il capitale (o non usa la leva, banalmente, guarda la mail precedente sulla convenzione con Invest Banca che permette la leva multiday 5 a 1 e commissioni a 3,8 euro per acquisto) prima o poi gli passa la voglia.

 

Morale: guadagnare in Borsa è difficile, se non ci metti impegno, pazienza, sopportazione delle perdite e della fatica mentale allora è bene stai a casa.

 

Se sei arrivato a leggere fino a qui sei bravo e hai delle speranze perché hai capito che occorre capire prima di agire: per questo raccomandiamo sempre di leggere il nostro sito per almeno un mese prima di iniziare ad operare. Il lettore a noi ci serve vivo e soddisfatto, non ci servono lettori che comprano un abbonamento mensile e poi decedono dopo 3 operazioni.

 

Ma il discorso delle perdite e delle vincite influenza anche la frequenza di trading.

 

Ad esempio il nostro trading system di swing trading azionario Contro Trend ha un average trade che rende in media l’1%.

 

Tu mi dirai che se devi guadagnare l’1% ad operazione non ti alzi nemmeno da letto.

 

Hai ragione.

 

Il sistema di breakout ha un average trade molto superiore (e un rischio molto superiore).

 

Ma qui casca l’asino.

 

Una equity line fatta di pochi trade con ampi profitti e perdite dell’8-10% sale necessariamente a gradini e ha lunghi periodi di andamento piatto (lo abbiamo visto nel manuale della tecnica della rottura del massimo storico di cui ad una precedente email).

 

La equity line di un sistema che trada spessissimo all’1% ha un andamento soft come quella di Contro Trend che vedi qui https://www.emiliotomasini.it/segnali-di-trading/

 

E questo per dire cosa ?

 

Che quando ti lamenti perché Contro Trend è faticoso da seguire (10 minuti al giorno, dai …) sta rinunciando a guadagnare perché si fa fatica, ma al mondo non esiste posto dove si regalino i soldi senza fare fatica.

 

Che quando ti lamenti perché non ci sono operazioni sul breakout e che per mesi è tutto un avanti e indietro della equity line è la normalità di una metodologia che ha la caratteristica di essere baciata dalla fortuna solo in qualche momento in un anno.

 

Per cui la più grossa baggianata che puoi fare è di non rimanere abbonato tutto l’anno per capire quando è il momento di comprare 30 azioni ma se te lo dico io che ho un conflitto di interessi ovviamente tu non ci credi.

 

E se sei arrivato in fondo ad un articolo come questo significa che hai la strada davanti aperta.

 

Coraggio … devi solo infilare le chiavi, accedere il motore ed ingranare la prima.



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