L'AZZARDO DI NON CREDERE AL RIBASSO

Ceteribus paribus mi sembra semplicemente una grandissima ROTAZIONE: alcuni dei titoli della nostra ormai vecchiotta buy list sono arrivati al capolinea ed altri invece si affacciano sul ponte di lancio. Se guardate Comit e MIB STORICO siamo esattamente sulla resistenza che sul Ftse All Share corrisponde a 25.000 e quindi ci sta il ritracciamento o la congestione. Non mi preoccupa il drittone al ribasso perché siamo sorretti da almeno 3 trendline che vi riporto come un ansiolitico qui sotto:

A livello di forza relativa il nostro indice ha rotto in laterale la trendline discendete che dal lontano 2006 ci teneva prigionieri e questo è un fattore nuovo di portata storica di cui nessuno parla. Ripeto, la nostra forza relativa rispetto al MSCI WORLD non è crescente, ma non è nemmeno decrescente perché da ormai il lungo del 2012 dove c’è stato l’ultimo minimo essa è in recupero e ora sta portando via un doppio minimo in orizzontale. E di nuovo posto il grafico della forza relativa questa volta tra Ftse All Share e DJEurostoxx600:

In questa rotazione molti dei nostri campioni sono definitivamente defunti e facciamo la lista:

AZIMUT: se ne è andata, guardate che barre ribassiste, fine della corsa. L’ultimo giro di walzer è stato positivo ma ora rientrare al rialzo sarebbe un suicidio.

BB BIOTECH: anche lei ci ha lasciato e ha persino rotto al trendline rialzista. Fuggire !

CAIRO: se ne è andata anche lei

BREMBO: è ancora su, ma scricchiola, e lo stop profit si avvicina

RECORDATI: ancora rialzista ma se chiude con barrone negativo dobbiamo salutarla

TXT ESOLUTIONS: anche questa se ne è andata e chissà quando riprende

Veniamo ora alle SEGNALAZIONI ovvero raccomandazioni su titoli che sono pericolosi sotto il profilo fondamentale e che non verranno seguire in portafoglio e che sconsigliamo a tutti di mettere in pratica se non si è in possesso di una certa dose di pelo:

MONDO TV: alcuni lettori mi hanno chiesto diverse volte cosa ne penso. Rispondo in numeri: si tratta di un produttore di cortometraggi e di cartoons che nel 2011 ha avuto un fatturato di 15.32 milioni di euro, nel 2012 di 12 milioni di euro, nel 2013 di 8.73 milioni di euro ovvero la metà che nel 2011. Il ROE è passato dal 5.61% del 2011 al -27,32% del 2013. I due parametri di crescita e redditività che in maniera banale ci fanno amare un titolo non sono presenti. Detto questo per i lettori esperti che amano il rischio ora il titolo ha finalmente uncinato sul giornaliero e dopo la prima gamba di rialzo forse ce ne sarà una seconda. Ognuno per sé.

B&C SPEAKERS: stesso pattern di Luxottica, congestione stretta sotto il massimo storico, ma molto illiquido e quindi non possiamo entrare. A differenza di Monto TV è una società che si fa dare del lei sotto il profilo fondamentale: ROE AL 28%, fatturato in crescita, Ebit margin 2012 al 20%, ROI al 44%. Da prendere 7.97 stop.

VALSOIA: già citata, ottimi fondamentali e congestione strettissima. Da prendere non appena parte.

Ed  è il momento dei BUY UFFICIALI mantenendo ovviamente quelli già in portafoglio:

ASTALDI:è una delle più importanti aziende di costruzione a livello mondiale con un fatturato superiore a 2.5 miliardo di euro e un portafoglio lavori di 7 miliardi di euro. Produce all’estero il 60% del fatturato. La crescita del fatturato è del 4.09% sul 2011 e del 2.56% nel 2012, nello stesso periodo il margine operativo lordo è cresciuto del 4.82% e del 21.47%. Nel 2013 ha avuto un ROE del 12.99% 4e un ROI del 15.79%. In termini di multipli quota a sconto in maniera consistente rispetto a Salini Impregilo ad esempio. Tecnicamente ha realizzato lo stesso pattern di Luxottica per cui siamo in un doppio massimo / congestione orizzontale che se rotta al rialzo lo proietta verso nuovi massimi. La posizione è ideale per comprare perché c’è un uncino gustosissimo. Lo prendiamo alla rottura del massimo di 7.80 stop con stop loss sul minimo di 7.63 stop.