2 STOP LOSS ma la pancia vuota per riempirla di nuovo

Il mercato sta girando al rialzo e se ne stanno accorgendo in molti.

La barra di ieri sul Ftse All Share era rappresentativa di una Borsa, quella italiana, che è arrivata sul supporto della congestione e non può fare altro che recuperare terreno.

Il primo fatto è che il petrolio sta crollando sotto il supporto di 77 dollari il barile e questo spegne l’inflazione e la rincorsa dei prezzi energetici. L’Euro si sta posizionando sopra la media mobile a 200 giorni e di nuovo il dollaro scende (il Dollar Index è posizionato al ribasso) e anche questo spegne l’inflazione USA. Il fatto è che gli USA non riescono ad entrare in recessione perché gli indicatori macro puntano a un rallentamento dell’economia e non certo ad un patatrac.

E siamo alle solite: il rialzo dei tassi sembra quasi che oggi come oggi sia percepito dai mercati come positivo perché se il mercato è talmente forte da sopportare questa cura da cavallo allora l’orizzonte è roseo.

Questo  è il canovaccio in cui credono ora come ora i mercati.

Francamente non ci avrei creduto pochi mesi or sono che l’Industria  manifatturiera europea avrebbe parato il colpo basso del rincaro delle materie energetiche.

Alla fine viene da sorridere che forse aveva ragione il Qohelet qualche migliaio di anni fa a scrivere nel Vecchio Testamento che “non c’è nulla di nuovo sotto il sole”.

Ma veniamo al nostro portafoglio.

Abbiamo preso due piccoli stop loss su Brembo e Banca IFIS ma ci sta e in questo modo siamo più scarichi e pronti e ricomprare qualcosa che cresce di più di questi due pesci lessi.

Speravamo di andare a target con Piaggio ma ci toccherà andare a target con Brunello Cucinelli che allegramente ha deciso di volare sopra i massimi storici.

Stiamo pronti su Sciuker Frames dove aspettiamo la ripartenza dei volumi: