CIA e New York. Potrebbe sembrare il titolo di un libro di spionaggio internazionale. Invece ci riferiamo soltanto alla vendita di un importante immobile posseduto negli Stati Uniti dalla piccola e dimenticata CIA-Compagnia Immobiliare Azionaria,nata dalla costola di Class Editori molti anni fa. La societa' capitalizza solo 17 milioni. Posside molti immobili a Milano e parecchi interessi vitivinicoli in Sicilia. Sara' un caso ma,proprio come denominazione, la societa' Foncière de vin controlla infatti il 49,49% del capitale. E sull'attivita' enologica CIA si sta sviluppando sempre piu'.
I bilanci sono spesso influenzati dalla vendita di partecipazioni. L'anno scorso( esercizio 2015 ) vi era stata la plusvalenza su Donnafugata. Quest'anno gli azionisti attendono notizie sulla vendita del grande appartamento posto a New York al 7 East 20th Street.Nella trimestrale ( 9 mesi) pubblicata il 10 novembre CIA annunciava che aveva firmato un impegno a vendere. Il closing era previsto per fine anno. Finora non abbiamo avuto conferma ufficiale della vendita.Ma la cosa è ragionevole in quantio in USA molte vendite immobiliari sono soggette all'approvazione degli altri proprietari dell'immobile.
Questa maxi appartamento da 430 mq era stato acquistato oltre 7 anni fa,nel momento in cui il dollaro quotava il 30% in meno e le quotazioni di New York erano stracciate. Infatti è in carico a 2,4 milioni di dollari circa. Ora viene saggiamente venduto nel pieno della bolla immobiliare americana.
I soci si attendono che la vendita possa avvenire al doppio del prezzo di carico visto che le quotazioni immobiliari si sono quasi raddoppiate e il dollaro si è incredibilmente rinforzato.
Se questo venisse confermato CIA potrebbe contare su una plusvalenza di oltre 2 milioni di euro .Una cifra importante considerando che capitalizza 17 milioni. Non sappiamo se tale vendita sia gia' avvenuta e quindi di competenza dell'esercizio 2016. Questi mostrava una perdita di 1,24 milioni di euro nei primi nove mesi in quanto non recepiva quella plusvalenza su Donnafugata che aveva influenzato l'anno precedente.Si attende percio' il bilancio 2016 per avere conferma di tale vendita.Per ora possiamo solo basarci su quanto pubblicato il 14/11/2016.
Tutto questo in attesa che il mercato immobiliare milanese si rinforzi per vendere gli ultimi appartamenti da loro costruiti. E che prosegua lo sviluppo viniviticolo dei Feudi del Pisciotto in Sicilia, societa' in pieno boom che ha gia' visto triplicare il fatturato nel primi 9 mesi.
CIA è quasi ignorata in borsa ma da alcune sedute gli scambi sono passati da 50.000 ad oltre 300.000 azioni trattate.Qualcuno ha captato qualche novita' ?
In un momento in cui i titolini sono sulla cresta dell'onda qualche investitore ha forse puntato su una azione che un anno fa aveva toccato il massimo di oltre 0,34 euro, prima di cadere nell'oblio ?
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