BANCHE: OVVERO IL RISVEGLIO DEI MORTI VIVENTI

Se me lo aveste chiesto solo un anno fa vi avrei risposto male: comprare i bancari ? Ma siete tutti matti ? Ed invece eccoci qui. Basta guardare il grafico dei titoli finanziari e bancari del Ftse All Share e la sua forza relativa sull’indice per rendersi conto che ci siamo. Il bancario è un po’ più indietro rispetto al finanziario ma non cambia la sostanza della cosa. Addirittura sui finanziari non solo abbiamo avuto una rottura rialzista della trenline storica ribassista ma siamo anche stati costretti a tirare una trendline rialzista. Roba da non crederci solo un anno fa. E se confrontiamo la forza relativa dei bancari italiani sull’indice nazionale in rapporto a quelli europei sul DJ600 vediamo che le bastonatissime banche italiane vincono alla grande seguendo di pari passo l’esempio delle consorelle europee. Nel grafico è possibile notare come la loro forza relativa sia ancora in orizzontale sia in Europa che in Italia. Morale: Ifis Banca era l’eccezione, quando ho comprato la prima volta Credito Valtellinese mi sono sentito un matto, Bper ci ho preso gusto, e oggi quasi quasi mettevo il dito sul grilletto contro diverse banche di cui faccio l’elenco qui sotto. E’ questo un segnale che le tensioni che per 5 lunghissimi anni ci hanno avvinghiato sul profilo macroeconomico si stanno allentando. Ma c’è un altro segnale: l’unico indice settoriale che per i 5 anni del disastro finanziario è andato tranquillamente al rialzo quello PERSONAL & HOUSING sembra ora avere ripiegato la testa, segno che il mondo è cambiato e la nave dell’economia ha invertito la rotta.

Oggi è andata e rimandiamo a lunedì una analisi più attenta dei titoli bancari.

Ormai tutto il mercato è impostato al rialzo e come abbiamo scritto e riscritto bisogna cavalcare i titoli illiquidi, più illiquidi sono meglio è, più elevato il rendimento (e il rischio). Noi per illiquido intendiamo un livello preciso, nel senso che titoli che scambiano 100.000 euro li ribalteremmo a dare un buy, ma se si parla di 1 milione già possiamo intervenire. Quindi quelli potenzialmente più gustosi li possiamo solo nominare. Tutto il resto lo deve fare il lettore.

Sempre su lunedì faremo un articolo sui titoli “vietati”.

Per oggi iniziamo a mettere in macchina i seguenti buy UFFICIALI:

IMPREGILO: sta congestionando sotto i massimi storici, un punto ghiotto di entrata tanto più che l’indice settoriale delle costruzioni è decisamente al rialzo.

FIERA DI MILANO: storno salutare, un’altra gamba di rialzo dovrebbe farla, stiamo pronti non appena rialza la testa

Siamo stati stoppati su Moncler e se uno non avesse perso soldi sarebbe tutta da ridere perché in Italia ci hanno guadagnato tutti ma il nostro motto è prima non prenderle. Bene Brunello Cucinelli secondo lotto che siamo usciti con il 50% a target e con il secondo 50% con 1.27%.