Commissioni a 3,80 euro / eseguito, leva 1 a 10 su intraday e multiday

Caro lettore,

che la finanza sia il regno dei banditi è sacrosanta verità.

Io stesso non mi fido di nessuno e talvolta non mi fido nemmeno di me stesso.

Come editore ho sempre cercato di mantenermi super partes perché la credibilità di una testata e di un giornalista dipende dal fatto che il lettore deve essere certo che c’è qualcuno lassù in sala comandi lavora solo per lui. Un giornalista non può  servire Mammona e i lettori contemporaneamente.

Quindi mi sono sempre guardato dall’accettare allettanti proposte che broker e banche mi avrebbero fatto e mi farebbero oggi se io spingessi la clientela verso di loro. Ovviamente i ponti d’oro promessi non sono in termini di retrocessione di commissioni, perché questo è un reato penale (e francamente alla mia età quello che voglio è una serena vecchiaia con quello che già ho), ma in termini di visibilità / pubblicità / etc. etc. insomma il classico carrozzone di fiere e brochure patinate che si vede in circolazione nel nostro settore. Ogni broker ha il suo guru e ogni guru ha il suo broker.

Non essendo io un guru ma un umile operaio della curva dei prezzi mi sono sempre guardato da diventare il lacché di qualche broker, che rimane comunque il modo migliore per chiunque di entrare senza costi nell’industria. Un po’ perché di pubblicità non ne ho tradizionalmente bisogno, un po’ perché mi sentirei davvero fuori posto in quel ruolo. Per questo ho sempre fatto da solo.

Però stavolta è diverso: da quando esiste Contro Trend proclamare di essere puro non è più possibile perché chi ci rimette sono solo i lettori. I risultati infatti dei questionario che ho sottoposto alcune settimane fa ai lettori mi dicono che io debbo fare qualcosa. E subito. Se guardate le risposte dei lettori che hanno usato Contro Trend e si sono dichiarati insoddisfatti esse sono illuminanti:

Tolto un 25% che non riesce a seguire i segnali durante il giorno (questo è un problema psicologico perché in realtà con Contro Trend non ce n’è bisogno ma tant’è) e tolto un 40% che vuole provare emozioni e non lavorare (e anche questo è un problema che io posso attenuare come faremo tra breve con un ulteriore sistema per i lettori "sfaticati" ma non posso risolvere al 100% perché se non metti gli ordini in borsa non guadagni) la mancanza di interesse economico (che si legge LEVA FINANZIARIA ovvero la possibilità di moltiplicare i profitti ma anche le perdite) e commissioni da 10 euro ad eseguito fanno una strage pari ad buon 40% del totale.

Morale: il 40% dei lettori che hanno fallito nel seguire il sistema Contro Trend hanno fallito semplicemente perché non hanno un broker professionale che gli permetta la leva e gli permetta di operare con commissioni umane.

E che debbo fare io ora come editore ?

Nascondermi dietro una foglia di fico ?

Dire che sono santo e mandare i lettori al massacro ?

Voltarmi dall’altra parte mentre qualcuno incautamente segue il Contro Trend a 10 euro ad eseguito ?

Io conosco benissimo l’industria finanziaria e so benissimo che per un lettore con 50.000 euro in tasca ottenere condizioni professionali presso un broker italiano tra i top, soprattutto se proviene da una banca o da una BCC, è sostanzialmente impossibile. Se voi già avete commissioni da 4 euro ad eseguito passare a una Banca Sella piuttosto che ad IW BANK o piuttosto WE BANK diventa possibile, ma se vi presentate con commissioni da 10 euro ad eseguito e poi chiedete di portarvele a 4 … beh state a casa che risparmiate la fatica.

Allora mi sono chiesto: quale è il mio compito in questo frangente nei confronti del lettore ? Io mio compito è quello di educarlo introducendolo nel mercato. Poi lui se vorrà farà di meglio, se non vorrà o potrà non farà di meglio ma in ogni caso avrà avuto la sua opportunità.

Quindi ho fatto un giro di telefonate a tutti quei broker che ho intorno a me e che sono:

•  
• 1. Bancari (tutela del deposito)
•  
• 2. Di buona reputazione
•  
• 3. Italiani
•  
• 4. Desiderosi di acquisire nuova clientela (sembra una scemenza ma la maggior parte dei broker italiani sono paciosi pensionati in pectore a cui nulla cala se non lo stipendio fisso alla fine del mese) “pagandola” con condizioni convenienti

Le risposte sono state ora “devo parlarne al direttore generale che lo deve portare in CDA”, “non si può fare”, “ma quante operazioni mi garantisci”, “e se mi vengono clienti che non operano” … insomma poca voglia di rischiare e poca voglia di mettersi in gioco. Del resto se lo stipendio arriva fisso ogni fine mese perché sbattersi ?

Con una eccezione: Alessandro Colombo, promotore finanziario di Invest Banca, una banca di Empoli con uffici in giro per l’Italia che ha per soci altre BCC e banche toscane. Insomma, una banca di banche. Piccole, efficienti, desiderose di ben fare. Il sito è https://www.investbanca.it/it/ e la piattaforma è stata sviluppata tempo fa per gli scalpers e si chiama PRISMA. Chi è interessato può contattare Alessandro Colombo specificando di essere ABBONATO PAGANTE DELL'INDIPENDENTE DI BORSA. La sua email è alessandro.colombo@investbanca.it

Alessandro Colombo con mio grande stupore mi ha mandato dopo pochi giorni dalla richiesta la convenzione con gli ABBONATI PAGANTI (sottolineo PAGANTI) che vi posto di seguito tale e quale:

“Con la presente comunicazione confermiamo la convenzione tra Invest Banca e  Independent Media SRL per i servizi offerti ai suoi abbonati PAGANTI al periodico INDIPENDENTE DI BORSA. Il costo della piattaforma sarà eliminato al raggiungimento di 100 euro di commissioni mensili prodotte, altrimenti il costo della piattaforma sarà di 70 euro mese.

Le informative comprese in questo costo sono quelle di Borsa Italiana. Si possono poi attivare anche le informative Cme e Eurex dove si trovano futures e opzioni su indici e valute, opzioni mensili e settimanali. Il costo del CME è di 20 euro mese quello dell'Eurex di 15 euro mese. Per eliminare questi costi, ed avere quindi tutti i mercati più la piattaforma gratuiti, è sufficiente raggiungere un monte commissionale mensile di 150 euro. La marginazione sui derivati è in tempo reale e in linea con le casse di compensazione, e tiene conto del rischio complessivo di portafoglio su posizioni di segno opposto.

La leva LONG e SHORT concessa su azionario e obbligazionario sarà concordata col cliente e potrà variare da 1 a 10 a seconda che sia INTRADAY o MULTIDAY.

Ci sarà la possibilità di operare anche tramite telefono chiamando il desk allo 05715331311, o tramite App compatibile con Android e Ios. La commissione di partenza sarà pari a 3,8 euro o dollari su tutto tranne i mercati azionari esteri. I dettagli del profilo commissionale sono riportati nella url di seguito 

https://www.emiliotomasini.it/download.php?t=slide&id=371

Per l’apertura del conto sarà necessario versare almeno 10.000 euro” 

Caro lettore, io così come ricevo questa proposta di convenzione da Invest Banca così la giro ai lettori PAGANTI. Siete adulti e vaccinati e non chiedetemi cosa fare, non voglio grazie oggi ma non voglio insulti se un giorno ci saranno problemi.

La porta del mio giornale è aperta sempre ad altre banche italiane di buona reputazione che vogliano fare proposte convenienti ai miei lettori. Questa è la nuova politica di questo giornale. Io poi mi fermo qui: io non raccomando niente e nessuno, ogni lettore giudichi come desidera. Spero che per i lettori che pagano 10 euro ad eseguito con leva zero sia l’inizio di un percorso professionalizzante che li porti poi tra qualche mese o anno a negoziare con la stessa Invest Banca o altri broker commissioni ancora più vantaggiose.

Io come editore debbo proporre opportunità e questa è una opportunità per i miei lettori.

Se altri broker vogliono farsi avanti noi siamo qui e i miei lettori valuteranno la cosa.

Ma di voglia di lavorare in giro vi assicuro che ce n’è poca e quindi non aspettatevi molto, anzi aspettatevi niente.

Ricordatevi solo che la leva aiuta a fare i profitti e a trovare la strada per il camposanto.

Poi il resto ce lo dovete mettere voi. Io ho fatto tutto quello che potevo e forse ho fatto anche troppo ...

Emilio Tomasini