Eccolo il minimo ...

Vince Renzi è il nostro mercato azionario strappa con uno spettacolare gap up. Comunque la pensiate (e non è nostro mestiere indagare qui sul lato politico della vicenda) le elezioni le ha vinte l’Europa, anche se come ricorda oggi il Financial Times in un editoriale di apertura ha vinto non l’Europa ma il caos europeo con un parlamento senza una chiara maggioranza a Strasburgo. Ma la nostra stampa è tutta inchiodata a discutere del lato nazionale delle elezioni, ovvero ha vinto la stabilità di governo contro la instabilità di governo e non basta certo Tomasini a ricordare che non è oro tutto quello che luccica.

Cosa è cambiato a livello di titoli ? Nulla, assolutamente nulla. E saremmo noiosi se vi ricordassimo che solo BIESSE è da monitorare attentamente (sta uncinando al ribasso sembra e quindi presentando una possibile opportunità di entrata) mentre VALSOIA continua nel meccanismo lento di accumulazione e ZIGNAGO VETRO è rimbalzata proprio sul massimo storico che aveva infranto mesi or sono. ESPRINET si sta avvicinando alla resistenza superiore … attenzione se riparte è tutta da prendere.

Lo spread a picco testimonia che il minimo di 21.250 sul Ftse All Share è quello buono e possiamo solo salire o andare in orizzontale.

Prima di dare dei buy però vogliamo vedere delle figure solide di rovesciamento, cosa che per il momento non si vede. Anche se i nostri indicatori di respiro del mercato sono sui minimi e da qui possono solo rimbalzare.