FERROVIE NORD MILANO: IL RICHIAMO DELLA FORESTA

A parlare di titolini come questi su un organo di stampa rischi la galera. Questa edizione de L’Indipendente di Borsa esce quindi a mercati chiusi. Per dovere di cronaca però dobbiamo farlo perché si tratta di titolini che sono spesso sottoposti dai lettori al nostro giudizio. Titolini illiquidi, di società che si possono definire nel limbo tra ciò che si può comprare e ciò che non si può comprare se si considerano solo i conti aziendali.  Per le valutazioni di tipo fondamentale rimandiamo a quanto viene pubblicato sui siti delle singole società. Si tratta ovviamente di azioni molto rischiose, dove avere buone notizie risulta spesso fondamentale nelle decisioni operative. “FNM Ferrovie Nord Milano sale, anzi vola – ha commentato un operatore sotto il vincolo dell’anonimato – però nessuno sa perché o almeno nessuno che conosca io. Poi magari qualcuno sa e qualcun altro non sa”. Storie di titolini quindi, e devi stare attento a scriverne e peggio ancora devi starne alla larga per dare buy o raccomandazioni operative perché al solo pensiero si ode da lontano il tininnar delle manette. Quindi procediamo accortamente con la dovuta cautela e siccome non disponiamo di notizie che non siano quelle che sono disponibili al pubblico e all’industria finanziaria ci limitiamo a dare una valutazione di tipo tecnico (non di analisi tecnica, che notoriamente non serve ad un tubo). Ci riserviamo di approfondire nelle prossime edizioni il lato fondamentale dei nostri titolini.

FERROVIE NORD MILANO: nessun sa perché sale eppure se guardate il grafico mensile sta disegnando un massimo relativo e non aveva avuto un comportamento simile dal 2006 ovvero siamo al primo massimo relativo in 8 anni. Inoltre come grafico, sebbene il Sequential di Thomas Demarknon dica molto perché è arrivato ad un conteggio di 8 e poi si è fermato senza completare il ciclo di 13, ha l’aria di un triangolo simmetrico di rovesciamento con volumi che sono strepitosi, anche se è facile fare volare i volumi con un titolino come questo che ha dei bassi controvalori.

FULLSIX: dei tre oggi citati è quello più indietro, deve ancora maturare e questo avverrà oltre i 3.60 euro come resistenza. Il conteggio del Sequential sul mensile è arrivato a 13 e ha azzeccato con precisione millimetrica il minimo storico del titolo, classico esempio di come questo astruso indicatore di De Mark a volte riesca a fare miracoli

AMBIENTHESIS: il titolo non gode a livello fondamentale di ottima salute avendo un bilancio semestrale che mostra fatturato in diminuzione. A livello tecnico sul grafico mensile possiamo notare come i due sequential abbiamo a dir poco del prodigioso avendo beccato il minimo