I GRAFICI CHE NESSUNO VI MOSTRA ...

Basta una scrollata ai prezzi ed un paio di stop per cambiare il quadro al mercato ? No, non basta. Ci sono movimenti che durano mesi se non anni e su questi movimenti bisogna trovare la forza per cavalcarli tutti anche quando ti trema la mano. E sappiate che se trema la mano al lettore figuratemi a me che ne ho 300 di lettori sotto di me. Eppure questo è il gioco della Borsa, bisogna stare fermi a volte e decidere di non decidere e lasciare il mercato fare il suo corso.

La Cina rallenta la crescita ? I tamburi di guerra rullano nella steppa Ucraina ? Decidiamo di non decidere perché la Borsa sta decidendo per noi. E che cosa ha deciso ? Ha deciso che non è cambiato nulla. Ma noi siamo stati stoppati su Yoox e su TXT Solutions ed abbiamo annullato tutti gli ordini di acquisto. Per i due stop ci dispiace, per gli ordini non è un problema, possiamo piazzarli quando vogliamo, basta una email. Ma a volte mettere la palla al centro aiuta a chiarirsi le idee.

E le idee debbono essere molto chiare perché chiari sono i grafici: vi posto qui sotto quello che nessuno vi dice e che magari i più accorti di voi hanno percepito. Il clima relativamente all’Italia è cambiato, vuoi perché siamo usciti dalla recessione, vuoi perché piano piano la stagione delle vacche magre sta lasciando il posto a quella delle vacche grasse (è stupido ma è così, un ciclo economico è di 3 o 4 anni, andate a memoria, 1997 – 2000, 2000 – 2003, 2003-2008, 2008 – 2013, e ora inizia il giro buono, quello della ripresa.

Penso che anche il fenomeno Renzi abbia contribuito al cambiamento di opinione sull’Italia nel mondo, ovviamente questo giornale storicamente non si occupa di politica e me ne sto zitto con la bocca cucita, un po’ perché ormai mi sono disamorato della politica un po’ perché so per esperienza che in politica non ti devi mai innamorare. Constato solo una cosa: che il clima è cambiato. E i grafici che vi posto qui sotto nella loro semplicità vi dicono solo una cosa: su su su.

Eccovi la forza relagiva di Ftse All Share versus Dax e versus Dowjones600, come potete notare abbiamo avuto la rottura al rialzo in entrambi i casi della forza relativa su base mensile. E non è certamente uno storno del 10% delle quotazioni che ci fa paura e può rovesciare questa tendenza.

L’Italia sta riprendendo quota, nel bene o nel male, che siate d’accordo o non siate d’accordo. Io tra l’altro sono sempre intimamente pessimista sul nostro paese perché, come ha ricordato la UE proprio ieri, non vedo cambiamenti nella tendenza del debito pubblico che ogni mese cresce ormai fuori controllo. Poi in Borsa le emozioni spesso contano più dei fatti e se Renzi riesce a vendere l’emozione che tutto va bene … beh come residente di questo paese è il benvenuto.

E vi mostro un altro grafico: era da una vita che per 5 mesi di fila la forza relativa delle banche rispetto all'indice non recuperava quota ... significa che il sistema bancario (leggi la Borsa italiana) sta riprendendo il fiato dopo 5 anni di drammi e anche questo è un fattore altamente positivo in una Borsa come la nostra che dipende solo dai bancari e dagli assicurativi:

Ad ogni buon conto le trendline che ci separano dal ribasso sono ancora lontane, lontanissime, e quindi gridare al lupo non serve a niente se il lupo è ancora chiuso in gabbia.

Aspettiamo …