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Ibis redibis peribis in bello ... Grecia o non Grecia la faccia è ancora rialzista

Ibis redibis peribis in bello ... Grecia o non Grecia la faccia è ancora rialzista

Pubblicato Mar 26 Maggio 2015 - 18:33 da La redazione Tag: Borsa

Il mondo sta andando nella direzione della crescita e gli istituti di ricerca aggiornato le statistiche del PIL al rialzo. Non appena le percezioni degli operatori saranno ulteriormente bullish la Borsa troverà la forza per il balzo in avanti verso quota 45.000 del Ftse All Share. In mezzo c'è lo psicodramma della Grecia, e poi si aggiunga la Spagna con Podemos e anche la Polonia con l'ultranazionalista al potere. Le ciambelle non vengono tutte con il buco. C'è da dire che se qualcuno si aspettava il ritracciamento o peggio si aspettava che il famoso detto "sell in May and go away" (vendi a maggio e vai in vacanza) fosse ancora vero in una epoca dove il crick della BCE sta facendo miracoli ovunque, anche nel settore immobiliare italiano ed è tutto dire, ebbene è rimasto deluso.

 

Se ti occupi di mercati finanziari devi essere pronto all'imponderabile senza preclusioni di sorta, non ti devi innamorare della tua visione delle cose perché i mercati ne sanno sempre una più di te. E così se anche fosse che domani la Borsa porta via il massimo di 25.734 e inizia a correre perdifiato verso 45.000 del Ftse All Share non dovremo meravigliarci perché con il crick del quantitative easing tutto è possibile. Salvo complicazioni sotto il Partenone. A dire il vero finora la situazione del Ftse All Share non è compromessa perché siamo sempre dentro la stessa congestione. Il peggio sarebbe la rottura del minimo 23.811 del Ftse All Share, ma siamo ancora lontani.

 

Il segnale profondo che la Borsa si sta caricando come una molla viene dai singoli titoli, molti dei quali non hanno nemmeno accennato al ritracciamento, semplicemente hanno preso fiato andando in orizzontale e sono ora pronti a ripartire al rialzo.

 

Prendete Banca Generali, fino ad oggi non si è mossa di un millimetro.

 

 

 

Un altro titolo è Biesse, che ha come obiettivo il massimo di 25 euro ed è da prendere se rompe il massimo di 17 euro.

 

 

Un altro titolo è Campari, che è andato in orizzontale senza nessuna voglia di scendere.

 

 

Aggiungete Finecobank che si è riportata sui massimi storici con ottimi volumi. Ima, sempre lei, indomita inanella un massimo storico dopo l'altro. Mutui on Line è un encefalogramma piatto, segno che nessuno ha venduto più di tanto e questo anche su Moleskine. Moncler è sui massimi storici con una redditività da sogno, prima o poi riprende a correre.

 

Luxottica ha fatto una bella spalla destra della congestione e sopra 62 euro è da comprare, buona come il pane.

 

 

Conclusione: viviamo tempi eccezionali e dobbiamo adeguarci anche al Toro estivo.

O al crack estivo made in Grecia.

 

Ibis redibis peribis in bello ... è la Borsa bellezza !



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