Le Monde scrive quello che non scrive nessuno: crisi della Grecia quasi finita

Lo hanno detto quelli del FMI, per primi tra tutti: la Grecia avrà un "alleggerimento" del debito con il prolungamento delle scadenze (il FMI non può rinunciare ad un debito perché perderebbe ogni credibilità, ma può venire incontro al debitore in mille altri modi che corrispondono ad un taglio del debito). Con questa carta sul tavolo tutte le posizioni cadono, compresa quella della Germania. La crisi greca è finita con queste parole. Ora potremo preoccuparci con tranquillità delle altre crisi in giro per il mondo, la Cina e il petrolio.

La domanda che tutti ci poniamo ovviamente è se la signora Lagarde non avesse potuto pronunciare questa frase almeno un mese fa ed evitarci tutte queste pene, ma non è questo il modo di procedere, spesso al mondo avvengono cose stupide che tutti noi pensiamo e crediamo essere stupide ma queste cose continuano a svolgersi nella più assoluta tranquillità. La crisi greca è stata una di queste cose.

Una ulteriore domanda relativamente a questa presa di posizione della Lagarde che è l'apertura de Le Monde (www.lemonde.fr) non viene riprotata né dal Corriere della Sera né da Repubblica e ci sia bisogno che il piccolo Tomasini la metta nel titolo del suo piccolissimo giornale. Questa è la qualità dell'informazione in Italia. Io posso solo ringraziare, perché è la testimonianza vivente che se vuoi sapere qualcosa di serio sulla finanza internazionale ti devi rivolgere alla stampa alternativa indipendente.

Eurostoxx stamattina in partenza fortissima, il mercato italiano segue a ruota. Quello che "tecnicamente" doveva essere lo sfondamento di un supporto si rivela una trappola per Orsi e questo la dice lunga di come l'analisi tecnica "alla piccolo geometra" debba essere presa con le molle.

Attendiamo gli eventi, l'ultimatum scade domenica e fino a lunedì non potremo tirare un sospiro di sollievo.