Nasdaq: questa volta è diverso ?

Sarà diversa questa volta ? Si dice sempre così, quando si compra un massimo. E se i prezzi invece che inerpicarsi al rialzo sprofondano si pensa "tanto ne ho comprate poche" oppure ancora "le tengo per il lungo periodo". I lettori si chiederanno perché non abbiamo toccato più il nasdaq da più di un mese a questa parte. Presto detto: aspettavamo il momento buono per entrare. E il momento buono con ieri sera è arrivato perché gli indici americani hanno prodotto un salutare ritracciamento. E noi dobbiamo comprare sui ritracciamenti per minimizzare il rischio.

I nostri titoli in realtà sono rimasti dove li avevamo lasciati, con Dermira e Cara che hanno resistito mentre gli altri diciamo che si sono lasciati andare. Nivalis sta congestionando sui minimi. E' stato pubblicato su http://www.marketwatch.com/story/these-5-charts-say-the-nasdaqs-surge-is-different-this-time-2015-11-06 un interessante articolo sul Nasdaq 100 dove si sostiene che a livello fondamentale questa volta è diverso. Infatti se notate i successivi 5 grafici noterete come:

1) il price / earning oggi è poco meno di 4 volte quello che era nel 2000

2) l'indice nasdaq supera come un missile la crescita delle vendite per azione mentre oggi segue

3) le aziende componenti dell'indice Nasdaq stanno distribuendo dividendi che sono di gran lunga superiori a quelli del 2000

4) la crescita dei profitti nel 2000 divergeva dalla crescita dell'indice ora va all'unisono

5) la linea di crescita nel 2000 era a 80 gradi ora siamo a 60 gradi e quindi con minore intensità

Cosa significa per noi questo a livello pratico ? Significa che se cercavamo un momento per entrare con rischio minimo è proprio questo. Con un caveat: il segnale di forza relativa che stiamo aspettando è quello tra biotecnologie e titoli tecnologici perché finora hanno predominato i primi ma la forza relativa tra i due sta uncinando a favore del secondo e se solo si completasse l'uncino dovremmo rifare il pieno ma di titoli tecnologici e non bio. Comunque sarà la rottura del massimo segnato finora, che è allo stesso livello circa di quello del 2000, a darci il segnale più importante, quello della nuova età dell'oro, semmai arriverà.