Il ritorno dei produttori delle mascherine?

Settimana scorsa i movimenti dei produttori americani di mascherine sono tornati a essere sotto osservazione da parte degli investitori, in particolare perché la Casa Bianca sta ripensando se sia opportuno re-introdurre l’obbligo delle mascherine, abolito per i vaccinati a maggio.

Settimana scorsa, la dott.ssa Rochelle Walensky, che guida il Centers for Disease Control and Prevention statunitense, ha dichiarato a un'audizione al Senato che l'agenzia sta attivamente rivedendo le proprie politiche di salute pubblica alla luce delle evoluzioni del virus: "molto è cambiato […], ora abbiamo una variante che circola in questo Paese che all'epoca era del 3% (di nuovi casi) e ora è l'83% e molto più trasmissibile".

Mentre la variante Delta sta aumentando in tutto il mondo e molti Paesi stanno rispolverando alcune azioni di lockdown e coprifuoco selettivi, i funzionari sanitari della California hanno già raccomandato che i residenti in 17 contee riprendano a indossare maschere all'interno indipendentemente dallo stato di vaccinazione.

Mascheriamo il portfolio?

Osservando il Nasdaq di settimana scorsa emerge che le azioni del produttore di mascherine DPI Lakeland Industries sono aumentate del 7%.

La cosa non sembra essere un caso isolato perché anche i titoli di altri produttori di mascherine, come Allied Healthcare Products e Alpha Pro Tech, hanno avuto dei rialzi compresi tra il 3% e il 4%.