Tutto come prima: è la Borsa ... bellezza !

Un lettore mi ha chiesto perché abbiamo scaricato in stop moltissimi titoli del portafoglio sul quale eravamo entusiasticamente rialzisti. La domanda è lecita e molto interessante. E diventa tanto più interessante e lecita quando il nostro supportone di 19.000 del Ftse All Share ha retto agli urti dell’Orso e magicamente ha fatto ripartire oggi il nostro mercato.

Dunque partiamo dal presupposto che nella previsione dei corsi azionari nessuno è guru. Ovvero la premessa è che io non so dove va la Borsa. Il fatto che io sia rialzista su Ferrovie Nord Milano non significa che questa salga. Io sono rialzista su Ferrovie Nord Milano e la compro perché sale, ma se il mercato mi dà torto e scendo io non posso tenerla in mano. Se posso fare un inciso io ho conosciuto il signore che ha comprato Tiscali al prezzo del massimo. Si, il prezzo del massimo nell’esatto minuto che ha fatto il massimo storico. Il signore era sicuramente in compagnia ma il fatto che io l’abbia conosciuto secondo me è un grande valore catartico. Lui mi ha dato la seguente spiegazione: “era il titolo del futuro, le previsioni degli analisti erano rosee, tutti compravano, anche io ci ho pensato a lungo e poi mi sono fatto coraggio e ho comprato”. Crack ! Alla successiva domanda perché non avesse venduto lui ha risposto: “era impossibile che sarebbe scesa”. Era impossibile. Domanda: ma chi era questo signore o meglio che controllo lui aveva su Tiscali ? Nessuno. Ergo: bene farsi una opinione  su di un titolo ma alla fine quando il titolo rompe i minimi recenti e scende nessuno di noi sa che cosa avverrà in futuro e rimanere con il cerino in mano non è la situazione ottimale. Mostro qui sotto un grafico di Recordati sul quale viene bene il gioco dei minimi (preciso che per una nostra distrazione Recordati non è stata data come stoppata stamattina mentre lo è abbondantemente). Dunque da quando noi abbiamo monitorato questo titolo non è mai successo dicesi mai sottolineo mai che i prezzi scendessero sotto un minimo relativo precedente. Se notate la linea blu essa segnala gli swing del mercato se notate invece la linea verde essa segnala l’ultimo minimo relativo, minimo che è stato infranto abbondantemente proprio nei giorni scorsi. Scenderà o salirà ? Francamente io non lo so perché non sono l’amministratore della società e i conti arrivano sempre e comunque in ritardo (un trimestre per l’altro). Quindi io che ho comprato in tempi non sospetti siccome non so niente della società e soprattutto non so se il nostro mercato salirà o scenderà l’unica cosa che posso fare davanti ad un evento come questo (rottura del minimo relativo precedente) è quello di non fare la fine del signore di Tiscali poc’anzi menzionato. Poi l’assurdo è che se Recordati riparte io me la ricompro allegramente facendo finta di niente perché so già che la borsa è assurda e quindi lo trovo assolutamente naturale.

Scrivere libri non serve sicuramente a guadagnare soldi e quindi mi tolgo subito dall’impiccio di non consigliarvi il mio libro edito da Il Sole 24 Ore Guida al Trading di Borsa per avere una idea delle diverse metodologie di trading.

Ma veniamo ad una panoramica dei mercati azionari. Il quadro macroeconomico non è cambiato e siccome come ai lettori nemmeno a me piacciono le sbrodolate macroeconomiche qui di seguito posto due grafici di Goldman Sachs che danno bene il polso della situazione attuale,che si chiama “consolidamento”. L’allentamento previsto del peso fiscale nel 2014, una politica monetaria permissiva per il 2014 e per la prima metà del 2015 faranno sì che i paesi europei si mettano sulla via della ripresa già a partire dal 2014. I paesi che NON hanno fatto riforme (liberalizzazione del mercato del lavoro e dei servizi, taglio della burocrazia, etc.) come la Francia e l’Italia continuano ad accusare una ripresa più lenta di altri paesi dove invece politiche di modifica dell’offerta hanno contribuito ad un maggiore slancio produttivo (Spagna ad esempio). La crisi è alle spalle, ora viene la normalizzazione,  che forse è peggiore come conseguenze della crisi perché fa assumere al dolore la caratteristica di immodificabilità. E posto di seguito la previsione della crescita del PIL nell’area Euro per gli anni successivi e la previsione dell’andamento dei tassi di interesse europei. Due grafici valgono mille parole.

In questo contesto i mercati azionari non possono fare che andare al rialzo e il rimbalzone sul supporto di 19.000 di oggi del Ftse All Share ne è conferma insindacabile.

Ottimo lo spunto di oggi di Ferrovie Nord Milano, era sorvegliata speciale da diverso tempo e purtroppo io non l’avevo inserita tra i possibili buy sabato scorso. Dal prossimo anno ogni volta che verrà postato un articolo a pagamento partirà automaticamente una email trasformando così il ruolo del lettore da passivo in attivo perché il lettore verrà informato immediatamente di quanto avviene su www.emilliotomasini.itsenza dover lui stesso sforzarsi di andarci periodicamente.

Spettacolare il recupero di TXT e-solutions ma c’è un aumento di capitale gratuito in corso ed è normale.

Per il resto attendiamo gli eventi e non escludiamo nuovi buy entro fine settimana.