2 buy e un mancato stop loss su Poste Italiane

Sul finire della scorsa settimana stavo per diventare ribassista, come mi aspetterei. Ed invece sono qui basito a pensare di dare dei buy. Roba da non credere. Wall Street è forte come un toro e borsa italiana segue alla faccia delle elezioni francesi, forse in Europa hanno trovato la quadra e quindi il problema sembra ridimensionato.

Andiamo secchi al menu della giornata:

UNIPOL: fondamentalmente a livello di multipli è sottovalutata con un price earning di 6.02 e un tasso di crescita degli  EPS a 3 anni medio composto senza NRI del 28.6%. infatti è sottovalutata rispetto all’85% delle altre banche a livello europeo e un po’ cara rispetto alla sua storia (ma è sui massimi e quindi è comprensibile). Tecnicamente è uno dei titoli bancari più forti perché non c’è mai stato un sell off e quindi la forza relativa è ai massimi. Andiamo con un buy stop a 9.45 e stop loss strettissimo 8.69.

FIERA MILANO: azione che quota in sconto rispetto al fair price. Il price earning è 5.72 e risulta sottoquotato rispetto al 94% delle aziende peers avendo un tasso di crescita medio composto della redditività (ebitda) del 112,2% su 3 anni. E’ anche sottovalutato rispetto alla sua storia aziendale. Il margine operativo netto in percentuale sul fatturato è del 17.35%. Compriamo con buy ufficiale a 3.77 stop, stop loss a 3,415.

POSTE ITALIANE:  oggi ha staccato un dividendo di 0,563 e quindi dobbiamo aggiornare lo stop loss e il punto di entrata. Come ho già spiegato precedentemente non abbiamo un sistema di calcolo diverso da questo che riconosciamo essere primitivo. Ma tant’è. Quindi noi aggiorniamo stop loss e portafoglio in base al dividendo decurtandolo da prezzo di entrata e stop loss. Ripeto siamo ancora dentro.

REPLY: breakout dei massimi, azione tra le migliori del listino in ottica fondamentale ma traditore sotto il profilo tecnico.

FERRARI: sempre buona da comprare, lunga congestione, cerchiamo di prenderla sui minimi

CEMENTIR: siamo sui minimi precedenti, secondo me rimbalza.

BUZZI: spettacolo il tracollo che ha avuto, secondo me sono andati a cacciare gli stop e ora riparte, ottimi fondamentali, pronti a comprare.

BREMBO: ne abbiamo già parlato diverse volte, titolo tra i migliori del listino. Sta disegnando secondo me un doppio minimo, da prendere alla prima conferma (rimbalzo sul minimo precedente)

TECHNOGYM: rottura dei massimi