Banca Carige torna in borsa con azioni, warrant e bond: quali prospettive?

Dopo oltre 2 anni di sospensione, la Consob ha approvato il prospetto per il ritorno in Borsa di Banca Carige, prenotato per domani, 27 luglio.

Dopo il commissariamento e il mancato matrimonio con Cassa Centrale Banca, questa è una bella notizia per gli investitori dell’istituto ligure, anche se le incognite sul futuro non mancano.

Il prospetto informativo, anche alla luce della costante emergenza Covid, traccia un quadro piuttosto incerto arrivando a evocare la necessità di un aumento di capitale da 400 milioni a fine 2022.

Nonostante alcune banche si siano mostrate interessate all’acquisto di Banca Carige, proprio alle luce del basso prezzo, così come riportato anche da noi dell’Indipendente di Borsa, il prospetto conferma che il processo di vendita e di fatto in una fase di stallo.

La banca ligure sottolinea infatti come la business combination rappresenti un’azione essenziale da realizzare per concludere “il percorso iniziato dai Commissari Straordinari”, in linea con “lo specifico mandato conferito loro dalla Bce”.

In relazione a questo viene chiarito che “alla Data del Prospetto non vi è certezza circa se e quando la business combination sarà realizzata”.

Nel prospetto viene inoltre sottolineato come “sussistono significative incertezze in merito alla prospettiva della continuità aziendale della Banca e del Gruppo” considerando che “il processo di risanamento e rilancio del Gruppo Carige avviato dai Commissari Straordinari non si è ancora concluso”.

La banca presenta l’aggiornamento al piano industriale 2021-2023 prevedendo una perdita di 84 milioni per il 2021, di 8 milioni per il 2022 e infine il ritorno all’utile nel 2023 con 29 milioni.

Parlando di ritorno in quotazione delle azioni è importante determinarne il potenziale valore, e, come riportato dalla Banca stessa, “non è in alcun modo determinabile quale potrà essere il prezzo delle azioni di Banca Carige al momento del riavvio delle negoziazioni”.

Domani, oltre alle azioni ordinarie, torneranno in negoziazione a Borsa Affari, i ‘Warrant Banca Carige S.p.A. 2020-2022′ e il bond subordinato Banca Carige S.p.A. 2019-2029 del valore nominale di 200 milioni di euro.