https://www.high-endrolex.com/38

Articoli

Contro-Trend: quando il gioco si fa duro ...

Contro-Trend: quando il gioco si fa duro ...

Pubblicato Mer 19 Aprile 2017 - 10:37 da La redazione Tag: Borsa

Quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare. E' questa la situazione del Contro-Trend o meglio forse è il caso di iniziare a dire che "è stata" visto che il mercato ha rimbalzato e molte posizioni stanno recuperando velocemente.

 

Io ormai di questo mestiere sono vecchio, so cosa pensa il pubblico e so cosa si aspetta. Conosco l'entusiasmo, conosco la depressione, conosco l'umiltà ma anche il disprezzo del lettore. Tanta acqua è passata sotto i ponti che la macina di Tomasini si è logorata. Sapevo quando questa esperienza di Contro-Trend è iniziata a cosa andavamo incontro e prontamente si è materializzata: Contro-Trend compra quando tutti gli altri vendono. Non so se guadagna perché gli altri in quel momento perdono, ma so che è quando il gioco si fa duro che i duri iniziano a comprare. E così è stato anche questa volta. Contro-Trend è andato in azione quando il mondo sembrava che si spappolasse.

 

Ed è successo di tutto. Ovviamente il lettore ha cento occhi e da quando abbiamo iniziato a pubblicare i segnali ha tenuto il conto dei soldi guadagnati. E quindi se i primi segnali non hanno avuto seguito siccome una ciliegia tira l'altra non appena ci sono stati due soldi sul piatto ecco che lo stormo dei lettori è arrivato. Ed è arrivato quando i segnali si sono moltiplicati, moltiplicati fino al punto di essere indigesti. E ieri molti lettori hanno espresso privatamente al sottoscritto dubbi, osservazioni, panico, isteria. C'è chi ha protestato, chi ha detto di non capire e capiva benissimo, chi non capiva davvero per il terrore, chi ha gettato la spugna, chi ha avuto una indigestione pasquale per colpa di Tomasini e del Contro-Trend, chi ha studiato il Contro-Trend e già conosceva la formula, chi ha copiato la formula e l'ha riscritta, chi ha spostato lo stop loss, chi l'ha incrementato, chi ha cambiato le uscite, chi ha cambiato le entrate, chi ha dubitato addirittura che il Contro-Trend esista davvero. Tutto e il contrario di tutto.

 

E sapete perché ? Perché il gioco si stava facendo duro e tutti avevano paura (me compreso, io ho più paura di tutti e lo dico apertamente e sinceramente perché voglio bene ai miei soldi e ai soldi dei miei lettori mentre il lettore tipicamente vuole bene - giustamente ovviamente - solo ai suoi soldi) di dover andare a prendere sul portafoglio quel bel 12% di stop loss catastrofico minacciato dal Tomasini. Ed invece, magicamente, quando il panico era all'apice ecco che il mercato ha girato, poco prima, poco dopo, ma ha girato dove ha detto il Contro-Trend. Poi magari le operazioni chiudono in perdita lo stesso, questo non ve lo so dire, non lo so ora, ma so che sta succedendo tutto come Contro Trend ha imparato nel corso del tempo a vedere sui mercati. Nihil novi sub sole.

 

Voi capite perché procediamo con i piedi di piombo, perché non abbiamo pubblicato le statistiche benché queste siano pronte da illo tempore, perché scongiuriamo tutti di non entrare e chiediamo con quando tradano e glielo riduciamo sempre e comunque del 66%. Perché per imparare a seguire un sistema come questo non servono le statistiche, serve vederlo e sentirlo accarezzare la pelle, sentirlo muoversi su di noi e sul nostro portafoglio. Questo conta. Poi verranno le statistiche. Stiamo facendo terrorismo, lo so, ma è un modo onesto di procedere senza facili illlusioni e senza vanterie, di basso profilo, con molto understatement.

 

Francamente delle statistiche me ne importa il giusto, se il lettore non capisce e non prova la statistica non serve a niente, un conto sono i numeri un conto la realtà dei profitti e delle perdite vere. E poi diciamocela francamente: le statistiche sono sempre e comunque delle proiezioni del presente nel futuro ma il futuro non mai uguale al presente e nemmeno al passato, almeno nel lungo periodo. E tutti i sistemi prima o poi finiscono di funzionare, quando non lo sappiamo, magari tra 200 anni, ma finiscono ve lo assicuro. Noi qui vendiamo probabilità, questo deve essere chiaro, non certezze. Tra i profitti delle statistiche e i risultati reali ci passa un mondo che si fa fatica a volte a comprendere.

 

E vi faccio l'esempio della operazione che abbiamo fatto su Banca Sistema con un eseguito dei lettori diverso da quello del sistema (e quindi del portafoglio). Perché e per come ? La redazione ha risposto (in realtà aveva risposto subito ma Tomasini non sera sul pezzo) e vi spiego l'arcano: i segnali vengono trasmessi da un server che ospita la piattaforma Multicharts (per maggior informazioni www.diventarequant.it ) e che funziona sui dati di Interactive Brokers, che è una piattaforma per retail pro o per istituzionali e comunque molto professionale. Bene il flusso dati di Interactive era lacunoso ovvero mancavano i tick per cui la piattaforma Multicharts semplicemente non ha visto i prezzi: di seguito il grafico a 1 minuto e tick by tick di Banca Sella con tutti i prezzi battuti mentre sul grafico di Interactive dal minuto 11.24 al minuto 11.26 della giornata incriminata ci sono non più di un quarto dei prezzi battuti (non riesco per ragioni tecniche a postare il grafico ma i lettori che hanno protestato di solito hanno interactive brokers e quindi possono verificare per loro conto). Ecco perchè in portafoglio un prezzo più basso rispetto all'eseguito dei nostri lettori. Benvenuti nell'imponderabile mondo del trading quantitativo dove nemmeno gli eseguiti sono uguali figuratevi le statistiche ! Il vero adagio che si adatta a chi fa trading meccanico non è quello citato "quando il gioco si fa duro ... " ma il detto di Gandhi "la vita non è aspettare che passi la tempesta ma imparare a ballare sotto la pioggia".

 

 

(articolo di Gianluca Tonti)


Segnalazioni per trader esperti

Azioni esplosive di oggi

Ogni giorno entro le ore 19.30 il ranking dell'Independent Tren Index (ITI) scova le migliori azioni di Borsa Italiana per stabilità di tendenza.

 

* Free *
Clicca qui >>
Top