E se ci fossimo sbagliati ? Anche quello è nel piano ... si chiama stop loss

Ma cosa è lo stop loss ?

Specchio delle mie brame qual è il più bel pattern del reame ? Sicuramente la rottura di una congestione stretta sotto una resistenza importante, una resistenza pluriannuale, una resistenza storica. Ora avevamo due strade davanti: una era quella del rialzo fino alla resistenza di 25.746, un rialzo duraturo, forte e capiente in termini di volumi e poi il necessario storno (i mercati non possono salire o scendere all’infinito). Ma qui si sarebbe aperto il dramma della rottura, di come considerare la rottura, di quanto storno rimane storno e non cambiamento di trend, di dove posizionare lo stop loss e via andare. E poi la seconda ipotesi che è appunto quella della congestione( o dell’uncino ora). Se congestiona e congestiona in uno stretto range ora (soluzione più gradita) il gioco è fatto perché:

1.       Sappiamo dove mettere lo stop loss in anticipazione del botto finale (sotto la congestione)

2.       Sappiamo dove entrare in maniera sicura (alla rottura della congestione e non alla rottura del massimo di 25.746, quando e se ci sarà questa rottura noi saremo già dentro)

3.       E’ probabile che se c’è una congestione e la rompe si fuma la resistenza a 25.746 senza fermarsi più … e ne vedremo delle belle

Addirittura potremmo vedere oggi una barra di shake out, ovvero una barra con cui le mani grosse hanno pulito il mercato e poi in chiusura lo hanno pompato al rialzo. Quindi nei prossimi 90 minuti vedremo la rincorsa al rialzo e una chiusura vicino ai massimi. Ecco questa sarebbe l’indicazione che il Toro sta già correndo e questo era l’ultimo punto di entrata prima del botto all’insù. E se questo succede domani dovremo caricare con l’escavatore, non con la carriola.

Io francamente spero che non sia il caso perché vorrebbe dire rialzo senza ritegno e quando non c’è ritegno c’è volatilità e la volatilità fa più morti del ribasso.

Una cosa soltanto: l’Indipendente di Borsa ha un piano, ovvero abbiamo una visione del futuro. Ovviamente il futuro è incerto per definizione, e l’incertezza può essere sconfitta solo avendo un piano dove ci sia un punto di entrata ed un punto di uscita e soprattutto un punto dove tornare indietro perché ti sei sbagliato. Proprio su questo aspetto voglio richiamare l’attenzione dei lettori: noi siamo entusiasti di questo rialzo perché vediamo cadaveri che vengono resuscitati e volumi che si accumulano e soprattutto vediamo il silenzio della stampa finanziaria con il pedigree.

Poi che si sappia il testa abbiamo ben chiaro dove mettere lo stop loss, perché la possibilità che ci sbagliamo è viva e vegeta e il piano, ahimé, contempla pure quella. E questo è quello che si chiama appunto stop loss.