Due buy ufficiali mentre un terzo è in fieri ...

Oggi giornata di calma a Wall Street per il Columbus Day, che vede chiuso il mercato obbligazionario e aperto quello azionario. Come dire che i calciatori sono nello spogliatoio ma siccome manca l’arbitro non scendono in campo.

E non ci sono nemmeno delle notizie fondamentali da Oltre Atlantico. Venerdì scorso alcune delle grandi banche USA hanno annunciato risultati trimestrali ottimi mentre questa settimana toccherà a 177 aziende dell’SP500 mostrare i conti del terzo trimestre dell’anno tra cui Procter & Gamble, Morgan Stanley e altre ancora.

Gli analisti continuano ad essere positivi iptizzando 268 dollari per azione per le 500 società dell’Sp500 nei prossimi 12 mesi, il massimo di tutti i tempi e questo ci spiega perché noi continuiamo a vedere SP500 a 6000 proprio questa settimana con l’aggiunta di un “almeno” perché la forza è inaudita. E questo impatta sull’inflazione USA che secondo il grafico che vi mostro qui sotto continuerà ad essere “sticky” ovvero non scenderà facilmente perché l’output USA è ancora oltre il potenziale e quindi il freno stride:

Da questa parte dell’Atlantico invece, ovvero a casa nostra, giovedì 17 la BCE si riunirà a Francoforte per decidere un eventuale taglio dei tassi e sarebbe il terzo di fila. I dati dell’inflazione il giorno prima saranno assolutamente decisivi. 

Il nostro mercato azionario rimane sempre intonato positivamente con le banche  a farla da padrona.

Di seguito la lista della spesa:

SAIPEM: situazione patrimoniale al 31/12/2023 tutto sommato non messa malissimo, anzi, con un Piotroski 7 su 9, un interest coverage di 2.82 e  Cash to debt di 0.7 l’azione non è male impostata. Sotto il profilo reddituale arrivano le dolenti note con un margine operativo in % sul fatturato del 3.96, un ROE dell11.08% ed un price earning di 15,62, molto favorevole rispetto alla storia dell’azienda ma un po’ caro rispetto ai peers. ROIC-WACC negativissimo nel 2021 ma in netto e lento miglioramento da allora. Tecnicamente un buy ci può stare e quindi COMPRIAMO CON BUY UFFICIALE A 2.06 STOP, stop loss a 1.9040, target 2.45.

CAMPARI: avessimo lasciato l’ordine di acquisto limite avremmo fatto bingo. Ma la borsa è fatta anche di errori e quindi va bene così. Però ora ragioniamo di lasciarle costruire una spalla ed entrare sopra 7.80.

BRUNELLO CUCINELLI: ci piace il volume e il triplo minimo e la congestione stretta. L’abbiamo già analizzata in passato e non c’è bisogno di tornarci sopra. Una congestione così stretta che siamo costretti a comprare con BUY UFFICIALE 95,85 stop, stop loss 91,60, target 106,9.