Chiedo scusa ai miei lettori. Ieri in chiusura ho dovuto sedermi, tirare il fiato, fare un doccia fredda e poi andare a letto presto.
E stamare di nuovo non riuscito a battere la tastiera con le dita che apparivano insolitamente intorpidite.
Ci siamo.
Abbiamo rotto la barriera dei 26.890 il massimo dei massimi che fino a ieri ha imbrigliato la nostra vita negli ultimi 10 anni all’interno di un penoso saliscendi.
Ora ci siamo. M
a fino a qui francamente ci voleva poco, eravamo scesi e siamo risaliti.
Ora siamo arrivati dove dovevamo arrivare.
Quando lo scrivevamo sappiamo cosa pensavano molti lettori di noi: è chiaro, debbono vendere una newsletter con segnali operativi sulle azioni e per forza debbono essere rialzisti.
Non è facile essere rialzisti quando la produzione italiana scende ai livelli del 2016 … non è facile nuotare controcorrente rispetto all’informazione diffusa dagli istituzionali con i loro uffici studi e contro i giornaloni finanziari che non si sbilanciano mai se non quando debbono criticarti.
Ed invece ci siamo: abbiamo rotto.
Aspettare, di nuovo mi siedo e tiro il fiato, un lungo e profondo respiro.
Ora debbo scrivere la cosa per cui verrò crocifisso o per cui verrò salvato, quella che passerà alla storia come il sell del maggio 2007.
Pronti ?
Bene … allora procedo.
Se la rottura del massimo viene confermata questo si chiama rialzo e il prossimo obiettivo è A QUOTA 45.000 DEL FTSE ALL SHARE.
La conferma della rottura avviene con il stazionamento dei prezzi oltre il livello fatidico per qualche tempo con la formazione magari di un uncino o di una congestione laterale da cui ripartire.
Un rialzo di tale portata è giustificato a livello grafico da 2 diversi fattori:
Il quando di questa previsione non lo sappiamo, sappiamo l’an e ve lo abbiamo detto.
Poi è bello così, è bello mettersi in gioco e rischiare la faccia. Piace a noi e sappiamo che piace ai nostri lettori.
Potrebbero interessarti:
INDEPENDENT MEDIA SRL - P.IVA e CF: 07740680967 - REA 1882303 capitale sociale 10.000 euro i.v.
L'Indipendente di Borsa aut. Tribunale di Modena n. 2179 del 30/09/2013 Direttore responsabile Dr. Emilio Tomasini