Mercato azionario italiano: alcuni spunti

Grafico del MIB40 completamente illeggibile, meglio stare alla larga tranne qualche pepita. Wall Street di nuovo sui massimi ma in queste situazioni si fa fatica veramente a stimare degli obiettivi perché siamo in aria di Trump e di rally di Natale che insieme fanno la follia.

Nella settimana finanziaria che va dal 2 al 6 dicembre avranno a che fare soprattutto con il mercato del lavoro USA dove verranno pubblicati il Job openings and labor turnover survey (Jolts), il rapporto mensile del Bureau of labor statistics (Bls) che fornisce indicazioni utili sullo stato di salute del mercato del lavoro, misurato attraverso la facilità di cambiare impiego. Ci sono poi alle consuete richieste settimanali di sussidi di disoccupazione il market mover principale della settimana arriverà venerdì 6 dicembre con la pubblicazione dei non farm payrolls, le nuove buste paga create negli Stati Uniti nel mese di novembre, al netto dello stagionale e pertanto più volatile settore agricolo. Il mercato si aspetta un aumento di 160mila unità, un dato che infonderebbe coraggio tra gli operatori confermando che l’economia USA è forte come il Toro di Borsa che sta vivendo Wall Street.

Oggi andiamo con il mercato italiano, domani mattina andiamo ad analizzare il mercato azionario USA:

BANCA MONTE DEI PASCHI: entra nel risiko bancario, basta aspettare. Oggi sui massimi dovrebbe avere la forza di continuare. Era una ricopertura di gap …

FERRARI: mi piacerebbe uscisse dalle sabbie mobili del fondo del supportone prima di ricomprarla

LEONARDO: breakout del triangolo in corso e noi dentro, se non altro il viaggio è appena iniziato

CAIRO: è solo una idea di trading, il bilancio non è granché o almeno a me non appassiona però sento odore di manine magiche soprattutto se dovesse domani partire in tromba .. seguiamo da vicino