MIB STORICO e COMIT hanno già rotto i massimi del 2009

Mentro scrivo questo articolo mi viene  in mente il mailing che mi arriva da un noto sito finanziario italiano che poche settimane or sono titolava: “Borsa piena di incertezze”, come se mai possa accadere che in Borsa ci siano delle certezze. Diciamo che l’azionario più che essere ribassista per il momento è neutro, con gli indici che si muovono in laterale ed il breath di mercato né bullish né bearish. Insomma, siamo a metà del guado. E tenete conto di una cosa e copio incollo il testo del comunicato stampa che mi è arrivato or ora da Assogestioni:

La raccolta e l'effetto performance fanno volare il patrimonio complessivo gestito dai fondi aperti a quota 610,9 miliardi (contro i 597 miliardi della fine di aprile): era dal mese di dicembre del 2007, chiuso con asset pari a 616 miliardi, che l'industria dei fondi aperti non superava la soglia dei 600 miliardi. A livello di masse totali, gestioni collettive e gestioni di portafoglio raggiungono il nuovo record storico dei 1.428 miliardi di euro. Tornando alla raccolta netta di maggio si segnala, infine, l'exploit dei fondi flessibili che in un mese hanno registrato flussi positivi per oltre 4,3 miliardi, portando il bilancio da inizio anno a quota 10,9 miliardi di euro. 

L’industria del risparmio gestito gode di ottima salute perché i tassi sono bassi, l’appetito per il rischio è tornato e la percezione della crisi sta lentamente scemando. Rimangono i problemi strutturali ma sia a livello europeo sia a livello italiano c’è una nuova consapevolezza del fatto che “O tutti eroi o tutti accoppati”. E questo fa bene alle Borse. A livello di indici notiamo una perdita di competitività del Ftse Star rispetto al Ftse MIB e pubblico di seguito il Sequential che è esploso sul Ftse Star bloccandone la crescita ai livelli del precedente massimo del 2007. Il messaggio del Ftse Star è chiaro: se la normalizzazione economica e politica del nostro Paese e a livello europeo prosegue il Ftse MIB può fare altrettanto, e da qui la ripresa della forza relativa del Ftse MIB.

Segnalo a livello complessivo che sia il MIB Storico che il Comit hanno rotto il massimo del 2009 sebbene poi abbiano ritracciato. Ci troviamo quindi in una situazione più di rialzo che di ribasso e non mi aspetto, tranne scivoloni temporanei, la perdita di questa tendenza al rialzo.

A livello di singoli titoli siamo entrati su Loxottica di cui pubblico il bel grafico ( i fondamentali sono ottimi) in cui una congestione da manuale fa da sfondo a un breakout di manuale.

Biesse sempre su, succede sempre così in un mercato fermo basta che un titolo strappi e tutti lo vedono e tutti lo comprano.

Per il resto anche le vecchie glorie con FNM, Banca Finnat e Banca Profilo dormono il sonno dei giusti.

Non so che dire, aspettiamo.