Analisi fondamentale delle azioni Amgen

Abbiamo inserito nel portafoglio breakout le azioni Amgen. Il quadro tecnico è chiaro. tentativo di rottura dei massimi annuali e quindi successivo poderoso ritracciamento. Ora il titolo sembra accumulare in orizzontale dandoci quindi l'opportunità di entrare a basso rischio (e infatti se fossimo entrati sul breakout del massimo annuale l'avremmo presa nei denti).

Amgen è una società biotecnologica che si occupa della ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di terapie umane basate su biologia molecolare avanzata.

Per azioni Amgen il 2022 è stato un anno di scalata: se adesso i prezzi sfiorano i 264 dollari, a inizio gennaio non superavano i 210, per un incremento totale del + 25,7%. E se questo alle volte può essere un campanello d’allarme per una sopravvalutazione, non è questo il caso: il fair price è giusto. 

Come vediamo dal grafico, che prende in considerazione la “piatta” estate in congestione e poi la scalata partita a settembre e interrotta a novembre con la rottura dei massimi storici, attualmente la situazione di azioni Amgen sembra essersi stabilizzata: la sequenza è stata da manuale “congestione - rialzo - rottura dei massimi - ribasso (dolce) - congestione”. La nota positiva è infatti che il ribasso che ha seguito la cima non si è mangiato tutto il guadagnato ma solo una piccola parte, per poi entrare in una orizzontalizzazione che non sembra stabile e potrebbe preannunciare una nuova salita. 

Il grafico a 3 anni di azioni Amgen ci mostra una situazione rumorosa ma tendenzialmente rialzista, confermando anche la potenza della rottura dei massimi che abbiamo visto una manciata di mesi fa. 

Ci troviamo di fronte a un caso in cui la forza finanziaria non è tra le più stabili, ma i livelli di crescita sono strabilianti. Le performance di azioni Amgen restano impressionanti anche (e soprattutto) se paragonate a quelle di alcuni competitor: nel grafico ecco un quadro che pone azioni Amgen di fianco a Pfizer e AbbVie, la cui crescita è stata maggiore ma partendo da una base più bassa (i prezzi ad oggi sono pari a circa 162). 

Se prendiamo in considerazione il triennio, inoltre, non ci sono dubbi che la crescita sia stata potente; così tanto che la si può già vedere proseguire anche nel triennio che verrà e il fatturato ne è sicuramente una prova. 

Postilla negativa invece per l’Ebitda, con una curva, a fine 2021, in deciso ribasso…

… ma ugualmente rialzista in futuro nelle previsioni degli analisti. 

Un futuro visto positivamente probabilmente anche grazie delle ultime comunicazioni della società. 

Amgen, infatti, ha recentemente annunciato l'acquisto di Horizon Therapeutics per 27,8 miliardi di dollari.

L'operazione presenta i consueti rischi legati all'assenza di dati sperimentali positivi e comporterà un aumento del debito nel bilancio.

Con diversi prodotti chiave già in declino, Amgen beneficerà di questa operazione che potrebbe portare ad un momentaneo rallentamento di riacquisto di azioni che la società proverà a contrastare attraverso l’aumento del dividendo.

Quindi un pattern tecnico favorevole e uno fondamentale di buon auspicio ci hanno portato a mettere mano al portafoglio.