Hanno regalato soldi a tutti, finora.
Dobbiamo dircelo francamente.
E quindi è umano che tutti abbiamo paura che il giocattolino si rompa in fretta nei prossimi giorni e noi rimaniamo qui a ricordarci dei bei tempi andati.
Si fa un gran parlare di recessione negli USA e di conseguenza in giro per il mondo.
La recessione sarà lieve, questo è il nuovo mantra. Prima si discuteva se ci sarà o non ci sarà recessione. Ora bisogna ammettere che ci siamo.
Il problema è che ci siamo talmente in recessione che siamo già usciti.
Pubblico di seguito alcuni grafici che sono davvero significativi. Il primo è sulla US industrial production, ovvero è il grafico che unitamente a quello delle vendite retail ha fatto crollare le borse ieri in giro per il mondo. Siamo alla seconda barra negativa.
Il secondo grafico ci dice che la curva dei tassi è invertita come sempre succede nelle recessioni, cioè i tassi a breve sono superiori ai tassi a lungo, cosa assurda perché un dollaro incassato oggi vale meno di un dollaro incassato domani mentre qui è l'inverso.
Ed infine l'immancabile tabella che ci dice che le recessioni iniziano dopo che la curva 10 anni - 2 anni dei Treasury ha invertito per 3 mesi e durano 17 mesi. Noi siamo a nove mesi dal quel punto di inizio e quindi abbiamo davanti altri 8 mesi di recessione.
Siccome le borse anticipano di 6 mesi almeno la ripresa economica ci siamo. Ecco perché le azioni vanno al rialzo e con che forza ...
Ovviamente sto esagerando perché non è che i mercati si muovono come un orologio ma vi fa capire che in ogni caso, senza numeri precisi o regolette fisse stupide, le borse anticipano il futuro ( o contribuiscono a dargli forma ). Ma veniamo all'analisi del nostro indice: il MC Clellan, che è molto efficace durante i rialzi, è vicino ai livelli massimi e quindi si può permettere ancora una volata al rialzo ma dobbiamo capire che siamo al limite dei limiti e poi deve riposare.
A livello di analisi ciclica abbiamo avuto un Sequential meraviglioso sul settimanale (rialzo) e un conteggio al rialzo appena iniziato sul daily e quindi l'analisi di cui sopra di una prosecuzione (limitata) del rialzo è compatibile.
CONCLUSIONE: l'obiettivo del nostro mercato è il massimo del gennaio 2022, non so se sarà a questo giro oppure al prossimo e in mezzo ci sarà un ritracciamento del 10% massimo. Comunque la via è quella, ancora rialzo almeno fino a fine febbraio 2023. Poi come sempre si vedrà. Quindi questo ritracciamento in corso è una piccola occasione di acquisto prima della corsa finale.
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