Nell'universo dell'informazione finanziaria i più screditati siamo noi, gli scrittore di newsletter di Borsa. Eppure c'è chi ci studia per capire il futuro della Borsa e quindi qualcosa di utile pare che lo facciamo. Ieri sera abbiamo visto il rimbalzone di Wall Street. I supporti hanno tenuto sia al di là dell'Atlantico che da noi. Ovviamente ce la giochiamo tra oggi pomeriggio e domani ore 14.30 con i dati non farm payroll USA che salvo sorprese dovrebbero essere buoni.
James Makintosh del Financial Times ha mostrato in un suo recente articolo: il grafico del sentiment delle newsletter di Borsa USA, che è generalmente sbagliato (non per niente mia madre mi raccomandava di non fare il buffone nella mia professione), mostra come siamo in territorio estremamente negativo e praticamente ci sono più ribassisti che rialzisti. E per una newsletter di borsa essere pessimista è come darsi una zappa sui piedi (per questo io sostengo che siamo rialzisti fino a 45.000 del Ftse All Share) perché se sei negativo nessuno si abbona alla tua newsletter di borsa. E tipicamente quanto tutti i pennivendoli come me sono ribassisti esplode il rialzo.
Notate un punto: il minimo di settembre 2011 era stato segnalato da uno stesso rapporto di newsletter rialziste e ribassiste. E se la storia è destinata a ripetersi ....
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