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Strategia value: le domande di un lettore

Strategia value: le domande di un lettore

Pubblicato Mar 04 Gennaio 2022 - 10:31 da Emilio Tomasini Tag: Borsa

Buongiorno Dott. Tomasini

Mi chiamo XXXX e ho sottoscritto l'abbonamento semestrale all'Indipendente di borsa a Luglio 2021, e rinnoverò certamente alla scadenza, avendo molto apprezzato la sua professionalità e dell'intero team. Riuscite a coniugare completezza e profondità di informazioni ad
un linguaggio chiaro e diretto, talvolta venato di sfumature umoristiche utili a stemperare la gravosità dei temi affrontati

Desidero porvi una questione di carattere tecnico in merito alla strategia "Value". Le varie tipologie di strumenti acquisti, che siano Etf o singoli
titoli azionari, possono restare in portafoglio per tempi piuttosto lunghi, anche a fronte di performance negative significative. Pur considerando
il paniere in oggetto come componente di una strategia molto più ampia per l'investitore, non si corre il rischio di tenere impegnata una quota comunque importante del proprio capitale per un tempo consistente, in condizioni di perdita?

Una seconda richiesta, che ritengo in parte legata alla precedente, riguarda la corretta o presunta tale, applicazione di Stop loss e Take Profit
Mi sono documentato e ho recepito pensieri piuttosto contrastanti. Premesso che le utilizzo sistematicamente seguendo le vostre indicazioni,
avrei piacere di ricevere vostre osservazioni in merito o suggerimenti per tutorial dai contenuti interessanti

Vi ringrazio dell'attenzione e vi auguro un brillante 2022!

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Buongiorno

 

grazie per aver posto queste domande a cui abbiamo peraltro già risposto nella pubblicazione che sta a fianco nella colonna di destra del giornale e che riproduco qui 

https://www.emiliotomasini.it/varie/sfogliabile/brochure-idb/#p=1

La logica della strategia valore è di comprare un titolo sacrificato dal mercato contando su un recupero delle quotazioni. E' una strategia molto molto rischiosa ed infatti noi tutti consigliamo di investire "noccioline" in essa: stiamo parlando di controvalori NON SIGNIFICATIVI nella gestione dell'intero portafoglio, che ne so 500 euro o 1000 euro ma già con 2000 euro significa 60.000 euro investiti e bisogna avere almeno un 1.000.000 di euro da investire in azioni per mettere 60.0000 euro nella strategia valore.

Io investo 1000 euro in ogni azione che vedete nel portafoglio e NON rispetto stop loss perché ragiono nell'ottica del piano di accumulo. Finora è andata alla grande perchè ovviamente tutte le operazioni chiuse sono in stra guadagno e ho avuto l'accortezza di investire sempre gli stessi soldi. Il problema è che ci sono azioni che possono essere in perdita per lunghi periodi o avere prolemi seri perché rimane sempre e comunque una scommessa.

Contrariamente alle mie aspettative questo servizio ha avuto un successo molto importante tra i lettori mentre io rimango più affezionato ad altri modi di operare perchè li trovo meno rischiosi sotto il profilo psicologico.

Relativamente al take profit noi su questo sito da sempre siamo stati fautori nelle strategie trend following della vendita del primo 50% della posizione ad una volta l'average true range al punto di entrata e gestione del secondo 50% in trailing stop con uscita sul minimo delle ultime 3 / 5 barre.

In realtà sul settimanale funziona meglio togliere il primo 50% a target anche se sotto il profilo psicologico è semplicemente grandioso invece uscire più spesso in profitto anche se inferiore che altrimenti. 

Tenga conto che qui gestiamo un giornale che deve andare bene a tutte le tasche e questo necessariamente deve fare i conto soprattutto con la replicabilità e non con la semplice massimizzazione del profitto. 

Quindi dopo 30 anni di uscite a target sulle strategie trend following abbiamo deciso di sopprimerle, a malincuore, ma stante l'attuale struttura del sito con la quantità ormai enorme di segnali e di informazioni abbiamo pensato che il troppo comunque stroppia perchè ingenera insicurezza tra i lettori e quindi era bene sopprimere le uscite a target, con l'eccezione della strategia value.

Purtroppo se debbo esprimere una opinione sulle strategie di uscita non posso farlo perché l'uscita dipende sempre dall'entrata: ogni entrata ha la sua uscita.

Poi che sotto il profilo psicologico vendere il 50% della posizione a target aiuti ad essere equilibrati nelle scelte successive su questo siamo tutti d'accordo. Bisogna vedere se nel quadro generale del proprio trading questo sia un elemento che porti valore. 

 

Emilio Tomasini

 



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