[TARGET] L’operazione di trading sulle azioni Ferrari ci fa portare a casa un rendimento del +22.65%!

Ferrari S.p.a spinge sull’acceleratore in Borsa e nella giornata di martedì 10 agosto ci ha fatto raggiungere il target con un gain del +22.65%.

Ferrari, quotata sulla Borsa di Milano, codice ISIN: NL0011585146, simbolo RACE fa parte del Portafoglio Value de l'Indipendente di Borsa.

L’azienda di Maranello non ha bisogno di tante presentazioni, quindi passiamo al grafico:

Lo scorso 5 marzo siamo entrati a mercato ad un prezzo per azione di 154.5€ ed uscendo martedì 10 agosto abbiamo guadagnato un gain del +22.65% con un prezzo di uscita a 189.5€.

Ferrari rimane un titolo abbastanza stabile in Borsa, poiché i volumi giornalieri rimangono sempre abbastanza bassi, facendo sì che il titolo non sia caratterizzato da alta volatilità ma piuttosto da una certa stabilità nel trend.

Passiamo ora ai dati fondamentali di Ferrari:

Al netto di tasse, svalutazioni e ammortamenti vediamo che l’azienda ha margini abbastanza elevati al 21.08% con un margine operativo del 25.59%.

Il Return On Equity del 49.65% ci indica che i  soldi dei soci vengono investiti in modo brillante con tassi di rendimento al di sopra della media di mercato.

Stesso dato positivo lo troviamo su un Return On Assets del 13.9%, che indica che Ferrari ha un reddito operativo fratto il valore delle attività molto buono.

La situazione finanziaria di Ferrari: l’indicatore Cash to Debt è dello 0.39 e significa che l’azienda è in grado di ripagarsi il debito 0.39 volte se desidera con il contante che ha in cassa.

Il Debt to EBITDA dell’1.61 significa che l’azienda ha ottime speranze di poter ripagare i debiti con i propri debitori grazie al ricorso della sola gestione operativa al netto di interesse, ammortamenti etc.. ovvero con il proprio EBITDA. Più l’indicatore è basso più le probabilità che questo avvenga sono alte, più l’indicatore è alto più siamo davanti ad una compagnia indebitata.

L’indicatore Piotroski a 8 indica che le azioni dell’azienda sono assolutamente sicure per gli investitori che decidono di comprarle. L’indicatore Piotroski combina voci dello stato patrimoniale e del conto economico.

Infine il Waac vs Roic indica il rendimento medio dei soldi investiti rispetto al costo che l’azienda sostiene per ottenere quei soldi in prestito dal mercato sotto forma di obbligazioni e dagli azionisti : il tasso di rendimento è del 21.34%  mentre quello di approvvigionamento dei soldi risulta di molto minore.

 
Il valore generato da Ferrari è messo in evidenza dal ROIC e ci indica ritmi di crescita molto elevati.