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Credevo peggio ...

Credevo peggio ...

Pubblicato Lun 29 Giugno 2015 - 19:06 da La redazione Tag: Borsa

Io non sono un ottimista nato, quando c'è da scrivere la parola "ribasso" non mi tiro indietro, come nel maggio del 2007 per intenderci o con il famoso editoriale "andate tutti in ferie e ci rivediamo tra qualche anno". Io sostanzialmente scrivo quello che vedo, sarà un mestiere banale, ma questo è. E vedo che poteva andare peggio e che finché non rompe qualche minimo significativo tecnicamente, ripeto tecnicamente, sempre in congestione siamo, null'altro che congestione, stpupidamente e banalmente congestione.

 

Sono stato intervistato a metà mattinata da una nota agenzia di stampa internazionale e con grande stupore della giornalista le ho fatto un quadro molto positivo. E ho chiuso l'intervista dicendo "secondo me potrebbe persino chiudere al rialzo". In realtà negli ultimi minuti di contrattazione è stata l'apocalisse, non so quale notizia abbia colpito il mercato ... o non so nemmeno se esisteva la notizia. La barra di oggi è bella nera, non ci sono storie. L'indice della paura, il Vix, al momento di scrivere è volato a 19.32 e questo non è proprio bello. Non mi aspettavo una Wall Street così negativa. Vediamo in chiusura. 

 

Quello che pesa non sono tanto gli eventi quanto il fatto che andare in borsa e dire "forse tra 6 giorni usciremo dall'euro" è demenziale, meglio dirlo "usciamo domani", si crolla il 20% e dopo che si capisce che con lo 0,14% del PIL europeo dei greci non frega niente a nessuno si riparte più belli di prima. Noi fino al prossimo lunedì con ennesimo ribasso terribile saremo nelle mani della TUKE, la fortuna dei greci. Non ci sono santi.

 

A meno dell'impossibile, ovvero di una capitolazione dei falchi del nord europa. Oggi parlavo con un amico che ha il palato fino e mi esprimeva tutta la sua ammirazione per Tsipras: "che vuoi che facciano i greci ? Pagare i loro debiti per i prossimi 40 anni schiavi dei tedeschi o giocarsi la carta di non pagare un bel niente e ripartire da zero con una bella svalutazione della dracma e chi si è visto si è visto ? Tanto i debiti e le pensioni e i salari quelli sono persi in entrambi i modi. Quindi conviene fallire e ripartire alla facciazza di tutti". Del resto in un paese in cui nessuno paga le tasse e tutti hanno i soldi all'estero questa è la via forzata.

 

E noi ? Oggi abbiamo salutato Yoox con una perdita di quelle che fanno male, ma solo sul 2° lotto. Speriamo in Cara, che storna ma per il momento lontana dallo stop loss.

 

Purtroppo quando la storia batte le ali anche a Tomasini si smorzano le parole in bocca.

 

E qui la storia oggi sta spiccando il volo ...

(articolo di Gianluca Tonti)


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