Buongiorno, urge un recap sul mercato italiano, perché quanto avvenuto è piuttosto importante.
Nel report del 28 giugno avevo evidenziato come il nostro indice, per confermare un rialzo in linea con gli altri mercati, dovesse superare con decisione una specifica area MOB, compresa tra 40150 e 40300 punti.
Scrivevo infatti:
"...deve necessariamente superare con decisione la prima area MOB ben visibile sul grafico a 120 minuti, compresa tra 40150 e 40300 punti. Solo un break netto di quest’area di resistenza permetterebbe di confermare l’avvio della quinta onda anche per il nostro mercato, aprendo così la strada verso il target successivo in area 41000/41260, che coincide con i nuovi massimi storici del FTSE MIB 40. In assenza di questa rottura, il rischio è che l’indice resti in una fase laterale o mostri ulteriore debolezza relativa rispetto ai principali indici europei/americani."
Ebbene, quella fascia rappresentava il confine tra un’area di incertezza e l’innesco di un movimento direzionale, l’ultima gamba rialzista della struttura, la cosiddetta “quinta onda” (in realtà sembra una 3 di 5, ma non voglio creare confusione), con obiettivi posizionati nei pressi dei massimi di periodo, intorno all’area 41000.
Osservando ora il grafico a 120 minuti, ottimo per la sua pulizia e leggibilità, salta all’occhio il gap formatosi proprio in corrispondenza dell’area in questione.
Un gap che rappresenta spesso l’avvio di un movimento impulsivo.
Ci troviamo quindi proiettati verso l’area successiva, tra 41000 e 41300 punti: un obiettivo chiave, che potrebbe coincidere con un massimo di periodo, anche in virtù della stagionalità estiva, notoriamente meno propensa a forti movimenti direzionali.
Ma come sempre, sarà il mercato a parlare.
Alla prox
Glossario:
MOB (Make or Break): Il livello MOB, o "Make or Break," rappresenta una zona di proiezione dei prezzi calcolata con l'analisi di momentum. Rappresenta un livello fondamentale che, se mantenuto, può fungere da punto di rimbalzo per il titolo. Se infranto, invece, segnala una probabile accelerazione nella direzione della rottura, spesso anticipando un movimento deciso di prezzo.
Ellipse: Strumento grafico che combina tempo e prezzo per identificare una zona probabile di correzione o inversione. Proiettata a partire da un punto di massimo o minimo significativo, l’ellipse indica un intervallo temporale e di prezzo entro cui è atteso un possibile ritracciamento. Se il prezzo rimane all'interno di questa zona, è più probabile che il trend riprenda. Se il prezzo rompe l’ellisse, può suggerire una continuazione o inversione di trend importante.
L’autore Simone Lepri potrebbe detenere gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi.
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