Corso di trading di Giuseppe Minnicelli: la prima volta del NUMBER UAN !
A cosa serve un campionato di trading ?
In Italia ormai, seguendo l'esempio del glorioso campionato di trading TOP TRADER DI BORSA CON DENARO REALE di LombardReport.com, esistono decine di campionati di trading, se l'Italia in futuro dovrà avere di nuovo il suo posto del mondo questo sarà non per la produzione di beni a tecnologia avanzata ma di beni particolari sotto il nome di campionato di trading. Per primo è arrivato Tomasini nel 1999 con il TOP TRADER DI BORSA e poi giù chi più può più ne metta:

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1) Directa organizza le Universiadi del trading
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2) Activtrades organizza il suo campionato di forex con tanto di lussuosi premi (televisori, motorini ed automobili per i vincitori)
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3) Binck filiale francese organizza in Francia anche lei la TRADERS CUP senza l'apostrofo (da non confondere con il mio campionato con l'apostrofo e occhio che il nostro è un marchio europeo !).
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4) in Italia il socio di minoranza di LombardReport.com dopo avere organizzato per alcuni anni il Campionato di trading Top Trader di Borsa per LombardReport.com ha pensato bene di organizzarsi il suo campionato di trading denominato IT CUP www.itcup.it (da non confondere però vista la assonanza fonetica con la defunta T-Cup di IW Bank)
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5) Top Trader di Borsa, la mamma di tutti i campionati, in realtà non si sa che fine ha fatto, boh ... il sito www.toptrader.it è ancora su con le sue glorie del passsato
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6) ed infine l'organizzatore più antico di tutti i campionati in Europa Emilio Tomasini è partito con la sua TRADERS' CUP www.traders-cup.it che nel 2016 raggiungerà la terza edizione (e diciassettesima o sedicesima edizione dell'era tomasiniana, di solito aspetto che inizi la IT CUP inizi il suo campionato IT CUP per ricordarmi a che edizione sono arrivato).
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Morale non ci si capisce una mazza, tanto più che nel frattempo abbiamo seppellito uno stuolo di campionato di trading in giro per l'Europa e per l'Italia (il più luminoso campionato di trading defunto è stato quello di IW BANK denominato T-CUP del tutto similare per fonetica alla IT CUP odierna)
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Ma a che serve un campionato di trading vi chiederete voi ?
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Parliamoci chiaro: organizzare un campionato di trading, e ve lo dice il papà dell'universo campionato di trading, è una pena infinita, non supportata da nessun beneficio economico, un campionato di trading è un supplizio che per metà basta a fare santo qualcuno. Ebbene ... allora perché un campionato di trading ?
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Un campionato di trading serve a tutti noi perché questo che facciamo non è un mestiere solitario: è un mestiere in cui non esistono siti, libri, corsi, software. E' un mestiere che si impara con l'esempio. E se non hai esempi non impari. E spesso i veri esempi non fanno corsi e non scrivono libri semplicemente perché non ne hanno bisogno. E se lo fanno lo scrivono per amicizia. Ecco ... la parola chiave ... amicizia, rispetto, solidarietà. Cosa è l'amicizia ? L'amicizia è un sentimento disinteressato: tu dai perché hai ricevuto. Tra la montagna di idiozie che leggo spesso sui forum trovo cose raffinatissime sotto il profilo intellettuale: e ti chiedi cosa spinga un supertrader a postare su un forum spesso in modo anonimo cose talmente intelligenti e profittevoli.

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Ci sono molteplici molle per la partecipazione ad un campionato di trading: l'ego, l'autostima, il desiderio di sfuggire al grigio di un mestiere sostanzialmente da lupo solitario. E quel desidero antico di dare quello che hai ricevuto che tutti noi, chi più chi meno, abbiamo. Ecco che siamo arrivati al punto: il campionato di trading server al trader per capire che razza di trader è e serve a tutti noi per capire cosa è il trading, quello vero, non quello finto dei libri e dei siti. E un campionato di trading ha senso quanto più esiste dietro un meccanismo che diffonde cultura ed esperienze. Se non esiste questo meccanismo non esiste un campionato di trading vero. Solo fuffa, solo mambo jumbo di televisori, finali modello sfida all'ok Korral con i trader traverstiti da cowboys, stacchetti commerciali e starlette dell'industria del trading on line che spiegano al pubblico attonito come diventare ricchi in fretta e senza fatica.
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Venerdì 19 febbraio 2016 al Complesso di San Giovanni in Monte UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BOLOGNA per la prima volta in assoluto si esibisce in tempo e denaro reale il super trader Giuseppe Minnicelli, in arte "number uan", ex istituzionale e dominatore della edizione 2014 del Campionato che passerà alla storia dopo quella di Achille Capecce nel Top Trader di Borsa: 1067% in 30 giorni di gara con un capitale iniziale di 5.000 euro che dopo centinaia di operazioni è diventato quasi 55.000 euro.
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Giuseppe Minnicelli è una superstar del trading on line internazionale, al pari di tanti altri vincitori del campionato di trading storico Top trader di Borsa. Un dono del Signore per noi trader. Dopo innumerrevoli insistenze sono riuscito a convincerlo a fare questo seminario (sono fallito ad esempio nel tentativo di fargli scrivere anche solo la lista dei suoi titoli ogni mattina, e per qualche mese la sua foto è campeggiata sui nostri siti ma poi il nostro ha desistito. Ma non dispero in futuro di convincerlo a riprendere ... chissà).
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Ma non voglio farla lunga: vi dico che abbiamo organizzato una edizione del campionato di trading TRADERS' CUP con una fatica e un impegno incredibile da parte di tutta la redazione di TRADERS' MAG e finalmente abbiamo trovato il tesoro: questo tesoro andrà in onda al complesso di San Giovanni in Monte Università degli Studi di Bologna venerdì 19 febbraio 2016.
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Se non volete partecipare non importa: l'importante è che ci sia il corso e che io partecipi. Perché questo è lo spirito della TRADERS' CUP o del vecchio TOP TRADER DI BORSA: la condivisione delle esperienze. Ed è per questo che ogni anno ci battiamo per organizzare un campionato di trading Borsa che sia all'altezza delle aspettative del nostro pubblico e (cinicamente) anche nostra: imparare, conoscere, migliorare. Ecco perché esiste un campionato di trading.

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(articolo di Gianluca Tonti)