Portafoglio Value: un’occhiata alla lista segnalata giovedì

In settimana, il direttore Emilio Tomasini ha pubblicato un articolo proponendo un elenco di quelle che sono ritenute le migliori azioni dell’S&P500. Tra le azioni citate c’è anche Mastercard.

Di chi stiamo parlando:

Mastercard Incorporated è una multinazionale attiva nel settore dei servizi finanziari che offre elaborazione di transazioni e servizi di pagamento. È operativa in oltre 200 paesi nel mondo. Mastercard è stata fondata nel 1966, la sua sede principale si trova a Purchase (New York).

Alcuni dati:

Per il trimestre terminato a dicembre 2024, il cash-to-debt di Mastercard è di 0,48, sui suoi minimi a livello storico aziendale, ma comunque sopra al dato mediano del settore dei servizi di credito, pari a 0,21.

Sempre per il trimestre terminato a dicembre 2024, Mastercard presenta un deb-to-equity di 2,81, sui suoi massimi a livello storico aziendale e rilevazione che si attesta sopra al dato mediano settoriale di 1,2.

L’interest coverage TTM (trailing twelve months) è di 25,27, sopra al dato mediano storico aziendale di 35,15 e sotto al dato mediano del settore dei servizi di credito di 214,345.

Il Piotroski F-Score è di 7/9.

Dal 2013 al 2024, il rapporto ROIC-WACC non solo è sempre stato positivo, ma solamente in un’occasione si è portato sotto al 30%, tra l’altro registrando un 29% nel 2021. Negli ultimi anni il rapporto ROIC-WACC è calato (dal 2013 al 2019, è sempre stato sopra o pari al 40%), attestandosi intorno al 30% e registrando nel 2024 un 32%.

Il margine operativo TTM è del 57,97%, sopra al dato mediano storico aziendale del 55,44% e al dato mediano settoriale del 20,46%.

Il tasso di crescita medio composto a tre anni degli utili per azione senza NRI a dicembre 2024 è del 20,20%, dato superiore al 64,81% di 412 aziende attive nello stesso settore di Mastercard. Il price earning attuale è di 36,7, superiore all’81,44% di 388 aziende del settore dei servizi di credito.