Una domanda sull'ITI: il direttore risponde ...

Gentile Professor Tomasini, la seguo sempre su youtube anche perché la ritengo uno dei migliori esperti di Borsa Italiana. 

Le scrivo in merito al suo indicatore ITI. Orbene, questo indicatore tiene conto della pendenza del rialzo tuttavia seguire bovinamente tale indicatore porta anche a scegliere azioni molto ipercomprate e magari sopravvalutate e per questo pericolose. 

A mio avviso andrebbe migliorato l'algoritmo in modo tale che tenga conto anche dei seguenti fattori: 

1) Il livello di ipercomprato/ipervenduto del titolo in modo da diminuire il punteggio dei titoli troppo ipercomprati e aumentarlo per i titoli ipervenduti.

2) La sopravvalutazione/sottovalutazione percentuale rispetto al target price che si trova su internet in modo da diminuire il punteggio dei titoli troppo sopravvalutati e aumentare il punteggio dei titoli sottovalutati. 

3) Forse sarebbe chiedere troppo avere un qualcosa che indichi i titoli in accumulo/distribuzione aumentando il punteggio dei titoli in accumulo e diminuendolo se in fase di distribuzione. Mentre i due termini sono facili da inserire nell'algoritmo questo è molto più difficile e non so se si può ottenere  usando contemporaneamente oscillatori come la Chaikin Money Flow e la Bollinger Bandwith. 

Dunque intanto può tentare di migliorare l'indicatore ITI inserendo i primi due termini nell'algoritmo e per il terzo termine potrà essere un affinamento successivo. 

Il lettore ha ben compreso il meccanismo dell’ITI: selezionare le migliori azioni lasciando il timing al lettore. E le 3 osservazioni che lui ha posto sono azzeccate al 100%. Ma c’è un distinguo da fare di tipo concettuale: se fosse possibile (badi bene, se fosse possibile) implementare le 3 osservazioni avremmo un trading system finito e non un ranking. Il trading system finito di solito fa una brutta fine, almeno in campo azionario: second guessing, portafogli troppo estesi, drawdown insopportabili, inattività per lunghi periodi (vedere il portafoglio storico). Il ranking è intramontabile perché il grilletto lo tira il lettore secondo la sua personalissima propensione al rischio. Ed è versabile perché funziona su tutti i mercati e su tutti gli strumenti finanziari. Consiglio ? Seguire l’osservazione del lettore e comprare quando l’azione nelle prime posizioni di ITI ha un RSI < 20 oppure va sotto la banda inferiore di Bollinger. Lettore avvisato mezzo salvato …