Azioni Zoom pronte al volo, Monte dei Paschi come un regalo sotto l'albero di Natale

Giornata oggi stabile sui mercati azionari anche se il Ftse MIB40 sta ballando nei pessi della resistenza che finora ha fatto secco ogni Toro che si apra all’orizzonte.

L’aumento più marcato del previsto delle richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, accompagnato da un incremento dei prezzi alla produzione, non dovrebbe influenzare la decisione di politica monetaria della Federal Reserve attesa per la prossima settimana. Le pressioni inflazionistiche, pur superiori alle attese, sembrano in parte dovute a fattori temporanei  e alcune voci che contribuiscono all’inflazione PCE (l’indicatore di riferimento della Fed) mostrano segni di moderazione.

Tutti gli indizi puntano quindi verso un ulteriore rialzo contenuto dei tassi di interesse di un quarto di punto percentuale il prossimo 18 dicembre, portandoli nell'intervallo compreso tra il 4,25% e il 4,5%. L’esito, a meno di sorprese dell’ultimo minuto, sembra già scritto.

Broadcom registra un'impennata superiore al 21%, dopo aver pubblicato risultati trimestrali molto positivi e previsto un boom della domanda per i suoi chip destinati all’intelligenza artificiale. Una tendenza che rispecchia il percorso già tracciato dal concorrente Nvidia, leader del settore.

Anche in questo cso un conto è dire un conto è fare, il nostro giornale si è  limitato a due trade ma l’obiettivo lo abbiamo azzeccato ed è questo dove si trova ora.

Ma la vera opportunità ora è Zoom che sta accumulando sotto una resistenza che se rotta potrebbe portarla lontano:

Segnaliamo sempre Monte dei Paschi che sembra essere entrato nella fase speculativa e quindi diciamo che potrebbe festeggiare il Natale con il botto: