Compriamo questa azione sperando che faccia come Danieli

Tecnicamente gli indici USA stanno disegnando un triangolo simmetrico possibilmente rialzista (vedere grafico). Ma il momentum del mercato sta declinando e solo il 60% delle azioni USA è sopra la sua media mobile a 50 giorni.

Se poi iniziate a fare la forza relativa tra SP500 e Russell 2000 allora si nota un trend di breve decrescente. Insomma, il mercato sta perdendo spinta e le tendenze stagionali (di cui tutti straparlo sulla stampa economica) iniziano a farsi sentire (seconda metà di febbraio, marzo e aprile antesignani del sell in may and go away e compagnia cantando).

Il nostro Ftse MIB 40 sta letteralmente volando insieme ai titoli bancari e francamente inizia a fare paura, tanto più che il nostro obiettivo a 44.000 è lì che ci fa l’occhiolino (e sappiamo che l’analisi tecnica non è poi tutta questa precisione).

Ieri abbiamo piazzato per oggi l’ordine su Marvell Technologies (NASDAQ USA) perchè rientra nel novero dei nostri breakout mancati e quindi compriamo sul ritracciamento.

Sul mercato italiano mi piacciono moltissimo BANCA GENERALI che sta uncinando al rialzo ma l’inclinazione della curva dei prezzi è roba per chi non  è devole di cuore e quindi passiamo la mano.

Invece ci sembra che Piaggio possa essere una occasione sia in termini fondamentali che in termini tecnici. A livello fondamentale abbiamo una crescita media composta a 3 anni senza NRI del +40,2% mentre il price earning è solo a 11,49, inferiore al 66% delle altre aziene peers e sicuramente di poco superiore al suo dato mediano negli ultimi 10 anni che è 9.07. Secondo Bloomberg il valore in termini di flussi di cassa scontati (per quello che conta) è di quasi 2,60 mentre ora quota 2,176. ROIC – WACC a cavallo dell’1% positivo mentre il margine operativo lordo in % sul fatturato è del 8.5%. Tecnicamente sul lungo periodo siamo sul fondo del barile a cavallo di minimi importanti. Buy ufficiale 2,204 STOP.