Alla fine Putin ha attaccato. In un colpo solo ha occupato la Bielorussia e puntato contro l’Occidente quella pistola fatta di missili balistici in Bielorussia che gli occidentali volevano puntargli addosso dall’Ucraina.
Non è chiaro cosa abbia in mente visto che parla di “operazione militare destinata alla smilitarizzazione e alla denazificazione dell’Ucraina”.
Alcuni commentatori stranieri sono convinti che non voglia puntare alla occupazione dell’Ucraina che potrebbe portare ad una specie di Afganistan sotto casa e quindi le operazioni militari dovrebbero essere rapidi e mirate.
Non stiamo parlando quindi di una invasione “barbarica” con orde di russi che si stabiliscono sul territorio ucraino ma di una “punizione” verso l’Ucraina per sedersi ad un tavolo e negoziare dopo aver occupato tutte le città che a loro servono (Mariupol di sicuro forse Odessa per congiungersi alla Transnistria).
Forse per questo se l’apertura delle Borse è stata brutta poi c’è stato un rapido recupero.
L’obiettivo tecnico è a 23.000 del Ftse MIB. E non siamo lontani.
L’autore è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi.
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