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La calma dei forti

La calma dei forti

Pubblicato Mer 02 Settembre 2015 - 17:43 da La redazione Tag: Borsa

Sono stati giorni difficili per tutti. Per me e per i miei lettori. Voglio fare alcune considerazioni di tipo teologico solo oggi, a distanza di tempo dai fatti e nella presupposizione che siamo su un minimo di mercato e la tempesta è passata (quello che il mercato sta costruendo è un uncino rialzista, mica potevate aspettarvi che sarebbe risalito subito ai posti di partenza vero ?).

Vado per punti perché sono argomenti distanti:

 

1. SONO COSE CHE SUCCEDONO: se guardate un grafico a 10 anni questi momenti di panico sono ricorrenti, io ricordo particolarmente la Tequila crisis di tanti anni fa perché sostanzialmente fu la prima volta che mi resi conto di come a volte il mondo perde la bussola e occorre stare freddi e guardare i dati. La Cina quest'anno è prevista crescere del 7%, possono parlare di tutto e di più, ma stiamo considerando un paese dove il governo sa muovere persino i piccioni sui cornicioni e di una crescita che è già consistente. Dunque a maggior ragione la situazione in cui il trend è il tuo migliore amico è più vera del solito.

 

2. LE VIRTU' DEL TRALING STOP: guardate il nostro portafoglio: è vuoto. Se dopo Ferragosto l'Orso ci avesse ghermito avremmo dormito sonni tranquilli. Questo non è merito di Tomasini ma è merito del risk management ovvero di stop loss e trailing stop. Se le cose vanno male e Tomasini non se ne accorge i numeri si autogestiscono: le posizioni vengono vendute in automatico e quando arriva il patatrac tu eri vuoto. Vi ricordo che solo poco più di un anno fa avevamo un portafoglio di 50 azioni. Quello significa essere pieni. Ora e soprattutto da diversi mesi siamo "scarichi".

 

3. CALMA E SANGUE FREDDO: è stato un drittone pauroso, confesso che martedì notte non ho dormito un minuto. Non perché fossi esposto anzi con i trading systems ho guadagnato bene, ma perché davvero l'umore era da fine del mondo. Il lettore apertamente lodo perché ha reagito in maniera composta: ho ricevuto decine di email soprattutto di persone che sono rimaste impiccate su posizioni nostre da cui noi eravamo usciti ma che non avevano liquidato in trailing stop o stop. Il consiglio dato a tutti e che ridò qui è unico: tenere, finché non cede il minimo ultimo deve ripartire tutto, anche la Cina. Quindi finora tutto nella direzione auspicata. 

(articolo di Gianluca Tonti)


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