Partiamo subito con l’analisi del nostro indice, che possiamo definire in procinto di ricostruire un trend rialzista con obiettivo i massimi precedenti.
Vediamo nello specifico cosa avevamo evidenziato nell’ultimo aggiornamento e come si è evoluta la situazione:
“Il FTSE MIB 40 sta mostrando alcuni segnali potenzialmente rialzisti, come la rottura della media mobile e l’apparizione di una candela azzurra, indicatore di momentum secondo il sistema XTL. Entrambi questi segnali — in particolare l’XTL — richiedono però una conferma. Per l’XTL, questa si avrebbe con il superamento del 1,5 volte la barra che ha cambiato colore, ovvero il superamento dei 36304 punti”.
Alla chiusura di venerdì scorso siamo arrivati a 37348 punti, confermando quindi i segnali rialzisti, con il trend che ora sembra puntare ai massimi precedenti — e forse anche oltre.
Abbiamo anche avuto il superamento dell’Ellipse principale, mentre una seconda Ellipse, di grado inferiore, si sta formando poco sopra, probabilmente in area 37600/37900, e sarà da monitorare attentamente.
Possiamo quindi delineare due ipotesi operative: un mercato che prosegue al rialzo superando anche la nuova Ellipse, oppure un mercato che, incontrata la resistenza dell’Ellipse, ritraccia temporaneamente.
Nel secondo scenario, osservando la struttura attuale e i dati offerti dal software GET, il mercato dovrebbe comunque mantenere una forza ribassista molto contenuta, con probabilità estremamente basse di una rottura dei minimi precedenti — e, aggiungo, anche di un semplice avvicinamento.
Questa interpretazione è supportata dal PTI (Profit Taking Index) che oggi si attesta su 13 (cerchiato anche nel grafico).
Questo il link della spiegazione del PTI https://www.emiliotomasini.it/get-gann-elliott-trader-una-veloce-guida-al-metodo-alcuni-esempi/
Da evidenziare però che il software insiste sull’ipotesi di una sostanziale necessità di un ulteriore movimento ribassista (vedi conteggio delle onde).
L’ipotesi primaria — quella rialzista — vede come primo target importante l’area dei 40000 punti, dove si trova una MOB rilevante, appena sopra i massimi precedenti.
In sintesi: sarà fondamentale osservare l’effetto che avrà l’Ellipse sull’indice per ottenere una conferma ulteriore della prosecuzione del movimento rialzista, che rimane ad oggi l’ipotesi principale.
Tuttavia, potrebbe essere anche necessario un momento di consolidamento per rendere la struttura più solida e favorire una ripartenza più duratura.
A rafforzare ulteriormente il quadro positivo troviamo la situazione del grafico a 60 minuti: da prendere in considerazione le MOB presenti: al rialzo abbiamo una prima area in 39600/40300 e successivamente un’altra in area 41000/41800.
Nell’ipotesi invece di uno storno (senza però infrangere il trend che al momento rimane costruttivo), i supporti si collocano in area 35100 e successivamente 33000/32600.
Il mercato americano, rispetto al FTSE MIB 40 (e alla maggioranza degli indici europei), si trova “indietro”: deve ancora incontrare la sua Ellipse principale, la cui concretizzazione è ipotizzata intorno all’area 5600/5560, e proprio venerdì ha dato un primo segnale XTL (prima candela blu), che troverà conferma come segnale long con il superamento di 5564 punti (proprio in area Ellipse…).
Questa sembra essere la medesima situazione in cui si trovava il FTSE MIB 40 una settimana fa.
Osservando il grafico a 60 minuti:
tra il 16 e il 21 aprile l’indice ha effettuato uno storno, non ha pienamente approcciato la MOB definita come target preferenziale la scorsa settimana — ma ci è andato molto vicino (vedi cerchiatura sul grafico) — e poi è ripartito, lasciando intendere una ripresa del rialzo.
Il primo target da osservare resta l’area MOB 5690/5730.
In sintesi, quindi: abbiamo tre ostacoli da superare.
Il superamento dell’Ellipse in area 5570 circa, la conferma della rottura della trendline attraverso il superamento di 5564, e infine il superamento dell’area MOB 5690/5730, tutti gli ostacoli si trovano nella stessa area.
Presumo quindi che la settimana sarà particolarmente interessante da seguire.
Buona domenica!
Glossario:
MOB (Make or Break): Il livello MOB, o "Make or Break," rappresenta una zona di proiezione dei prezzi calcolata con l'analisi di momentum. Rappresenta un livello fondamentale che, se mantenuto, può fungere da punto di rimbalzo per il titolo. Se infranto, invece, segnala una probabile accelerazione nella direzione della rottura, spesso anticipando un movimento deciso di prezzo.
Ellipse: Strumento grafico che combina tempo e prezzo per identificare una zona probabile di correzione o inversione. Proiettata a partire da un punto di massimo o minimo significativo, l’ellipse indica un intervallo temporale e di prezzo entro cui è atteso un possibile ritracciamento. Se il prezzo rimane all'interno di questa zona, è più probabile che il trend riprenda. Se il prezzo rompe l’ellisse, può suggerire una continuazione o inversione di trend importante.
L’autore Simone Lepri potrebbe detenere gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi.
Il nostro giornale rispetta la Carta dei Doveri dell’Informazione Economica clicca qui >>
Potrebbero interessarti:
INDEPENDENT MEDIA SRL - P.IVA e CF: 07740680967 - REA 1882303 capitale sociale 10.000 euro i.v.
L'Indipendente di Borsa aut. Tribunale di Modena n. 2179 del 30/09/2013 Direttore responsabile Dr. Emilio Tomasini