Fondata nel 2017 da Andrew Dudum, Hims & Hers Health Inc. è una società statunitense che opera nel settore della telemedicina. L’idea alla base è semplice ma potente: rendere più accessibile, moderna e personalizzata l’assistenza sanitaria per milioni di persone, grazie a un modello totalmente digitale.
In pochi anni, la piattaforma si è guadagnata un posto ben definito tra le aziende emergenti del settore salute, rivolgendosi soprattutto a una fascia di utenti giovane e abituata a gestire tutto – anche la salute – online. L’offerta copre ambiti molto sensibili come la salute sessuale, la dermatologia, la salute mentale e, più di recente, il controllo del peso. Il tutto con un modello direct-to-consumer e una user experience costruita per essere semplice, riservata e veloce.
La sede è a San Francisco, mentre il titolo è quotato al NYSE con ticker HIMS. L’attività è concentrata sul mercato americano, ma non mancano segnali di espansione, in particolare verso paesi anglofoni con regolamentazioni compatibili.
L’azienda è ancora guidata dal suo fondatore, Andrew Dudum, che ricopre il ruolo di CEO ed è fortemente coinvolto nella definizione delle strategie aziendali. A fianco a lui, Melissa Baird, Chief Operating Officer, segue lo sviluppo delle operations.
Un dettaglio importante è che i vertici dell’azienda partecipano direttamente al capitale. Dudum possiede una quota rilevante, superiore all’8%, mentre altri dirigenti sono titolari di azioni o opzioni. Questo tipo di partecipazione rafforza la fiducia degli investitori di lungo termine.
Tra gli azionisti troviamo nomi di peso nel mondo degli investimenti istituzionali. BlackRock è il principale azionista, con oltre il 13% del capitale, seguito da Vanguard (9%) e State Street (circa 3,5%). Anche hedge fund come Renaissance Technologies e Farallon Capital risultano tra i soggetti attivi sul titolo, a conferma di un certo interesse strategico da parte del capitale professionale.
Negli ultimi mesi, Hims & Hers ha affrontato cambiamenti importanti. Ha annunciato la chiusura di Apostrophe, una controllata nel segmento della dermatologia acquisita nel 2021. Una mossa che va nella direzione di semplificare e consolidare l’offerta sotto un unico marchio.
Parallelamente, l’azienda ha dovuto interrompere le vendite di farmaci composti per la perdita di peso come Ozempic e Wegovy, dopo che la FDA ha decretato la fine della carenza di semaglutide, l’ingrediente attivo di riferimento. Questo ha avuto un impatto sulle previsioni di fatturato a breve termine, anche se la domanda per trattamenti per il peso resta molto alta e l’azienda continua a offrire alternative orali e supporto personalizzato.
Nonostante queste sfide, nel 2024 HIMS ha registrato una crescita del 69% dei ricavi, raggiungendo circa 1.5 miliardi di dollari. La previsione per il 2025 è che il solo comparto “weight loss” possa contribuire per 725 milioni, anche senza farmaci GLP-1 composti.
Dal punto di vista operativo, HIMS è un titolo interessante per diverse strategie in opzioni: dalla vendita di put su supporti tecnici chiave, fino a strategie di medio periodo come poor man’s covered call, soprattutto in fasi di consolidamento.
Il titolo ha mostrato una volatilità significativa a seguito delle notizie legate al business del semaglutide, ma il trend di fondo resta impostato al rialzo, sostenuto da solidi fondamentali e da una narrativa di lungo termine coerente.
Per un investitore in opzioni, la presenza di hedge fund, la crescita dei ricavi e la partecipazione attiva del management rappresentano elementi da non sottovalutare quando si selezionano titoli su cui costruire posizioni multi-settimanali o stagionali.
L’autore è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi.
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