Mercato stranamente frizzante: pronti al fuoco

Bella barra rialzista del Ftse MIB 40 venerdì scorso.

Ormai siamo in una fase di allungo e potremmo avere una settimana brillante.

Saranno comunque i risultati trimestrali delle società USA questo lunedì a dare verve al mercato, poiché la stagione dei risultati trimestrali delle aziende è appena iniziata. Oltreoceano, si attendono infatti i risultati della Vecchia Signora Goldman Sachs e di BlackRock e martedì quelli di Bank of America e Morgan Stanley.

Sul fronte delle statistiche sarà una giornata più tranquilla. Gli investitori dovranno accontentarsi dell'indice Empire State della Fed di New York per il mese di luglio, previsto per le 14:30, e dei dati sulla produzione industriale nella zona euro, attesi per le 11:00. Sul piano monetario, il presidente della Federal Reserve americana (Fed), Jerome Powell, parlerà davanti all'Economic Club di Washington a partire dalle 18:30. Gli investitori sono in attesa di capire se l'uomo forte della Fed adotterà un tono più "dovish" nei suoi discorsi, dopo la pubblicazione, giovedì scorso, dell'ultimo dato macro importante che ha mostrato un rallentamento dell'inflazione maggiore del previsto a giugno.

È quasi certo che la BCE manterrà i tassi invariati al termine della riunione di giovedì, un mese dopo il primo taglio deciso in cinque anni. L'attenzione sarà piuttosto rivolta al calendario delle future riduzioni dei tassi.

L'inflazione è rallentata a giugno per la prima volta in tre mesi nella zona euro, ma non ha mostrato segni di rallentamento nei servizi. In questo contesto, i responsabili politici della BCE non sembrano avere fretta di anticipare le loro future decisioni, ribadendo la necessità di esaminare attentamente i dati prima della riunione di settembre.

Ma veniamo al mercato italiano:

BANCA IFIS: regge il nuovo minimo (abbiamo aggiornato il portafoglio) e quindi speriamo che ce ne sia ancora da prendere

BREMBO: per il momento il nostro doppio minimo sta tenendo. Vediamo quando entrare … ora abbiamo anche la rottura di una trendline discendente

BRUNELLO: le accumulazioni sono lunghe e lente …

BUZZI: rotta la trendline discendente, pronti a comprare non appena ce ne dà la possibilità

FIERA  MILANO: la stanno comprando lenta lenta …

IVECO: non appena storna è da comprare sopra quota 11

Sul mercato USA invece:

INTEL: guardate la barra dei volumi di eri come è crescita e come i prezzi abbiano pulito il massimo della barra precedente … sicuramente è in accumulazione. Forse l’azione migliore negli USA ora secondo la mia personalissima opinione.

META PLATFORM: sembrava un breakout ma botte la orbi e i prezzi sono tornati a cavallo della trendline crescente

NVIDIA: barrone di scarico giovedì ma il trend è sempre quello, aria di triangolo in formazione ma stiamo a vedere. Da qui a dire che scende ce ne passa …

TESLA: è arrivato l’uncino e con che volumi, pronti al fuoco