Non voglio cambiare idea troppo spesso perché è esiziale: quando prendi una parte del mercato è quella fino a prova contraria.
Se non vedi la prova contraria devi continuare a cantare sempre la stessa canzone.
Qual è la mia canzone ? E’ cambiato il quadro con tassi e inflazione in crescita e ora persino PIL che scende.
Ma per le azioni, per qualche indice e qualche azione, non cambia nulla se il tasso di crescita è superiore a quello che succede intorno.
E’ un assestamento dell’azionario, non un bear market.
Quando avremo la prova del bear market saremo i primi a scappare.
Per il momento rimaniamo della stessa opinione e ci aspettiamo un grandissimo rimbalzone oggi a Wall Street.
Con la nostra borsetta che segue a ruota.
Il Nasdaq 100 è a cavallo del supportone e lo sta sentendo e fin qui va bene così perché deve prendere fiato.
Il nostro indice Ftse All share è destinato ad andare a salutare 21.000 tra un rimbalzone e l’altro ma fino a 23.000 non dobbiamo preoccuparci così come non dobbiamo preoccuparci per il supportone del Nasdaq.
L’autore è iscritto all’Ordine dei Giornalisti e non detiene gli strumenti finanziari oggetto delle sue analisi.
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