Settore immobiliare: alla larga

Alcuni lettori mi chiedono del settore immobiliare e delle azioni del settore immobiliare quotate in Italia.

Non conosco i bilanci e non li voglio conoscere.

Ho un discreto patrimonio immobiliare che cerco di gestire in maniera dinamica con aste giudiziarie e proposte di acquisto e vendita “a membro di segugio” (ad minchiam direbbe il Santo Remo Mariani).

Per fortuna i rendimenti dell’high street sono consistenti ma niente più di questo se parliamo dell’apprezzamento del mattone in conto capitale.

Poi voi mi direte di Forte dei Marmi e di Milano, ma sono casi specifici come Bolzano e non fanno la media.

Il settore immobiliare in Italia è una specie di Cenerentola che non parte mai e accludo qui sotto un bel grafico tratto da https://www.immobiliare.it/mercato-immobiliare/

Oppure da trading economics prendo questo grafico degli incrementi di prezzo del residenziale

Se consideriamo l’inflazione degli  ultimi 3 anni significa che l’investimento immobiliare in Italia mediamente ha perso una valanga di soldi

Per chi è convinto che siamo a fine ciclo anche negli USA pubblico di seguito qualche grafico eloquente, e tenete conto che se siamo a fine ciclo negli USA qui in Italia il ciclo manco lo abbiamo visto.

Quindi francamente alla larga dal mattone e dalle società che operano nel mattone.

Quando e se partirà Gabetti sarà per la speculazione sul nulla e non certo per qualcosa di concreto.

Vale il detto di Tomasini (marchio registrato, non copiatemelo !) "la casa o ci vivi, o rende o la vendi".

Ma non sperare nell'apprezzamento del capitale (salvo Forte dei Marmi, Bolzano e Milano).