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Prove di rialzo sulla Borsa italiana

Prove di rialzo sulla Borsa italiana

Pubblicato Ven 04 Marzo 2016 - 10:54 da La redazione Tag: Borsa

Tempo di bilanci e le stelle brillano a Piazza Affari. Brembo che è  stato uno dei nostri cavalli di battaglia ieri esplode con un +10% e si avvicina al tetto della congestione e così Brembo ritorna prepotentemente nella lista dei buy del nostro giornale. Il mercato generale è sempre come prima, segnali potentemente rialzisti non ce ne sono ma diciamo così che per il momento l’Orso lo abbiamo messo alla catena. E in questo mestiere bisogna imparare a non farsi molte domande.

 

Su nostro indice Ftse All Share abbiamo una proiezione di breve termine un po’ superiore a quella attuale e quindi possiamo stare relativamente tranquilli ancora per un po’.

 

 

Vediamo subito quello che c’è da fare:

 

PORTAFOGLIO (per tutti i lettori, verranno seguite in portafoglio con stop loss e target price)

 

BREMBO: Brembo ha visto infatti salire il fatturato 2015 oltre i 2 miliardi di euro,il 15% in più sul 2014. Grande progressione dei margini, con l’Ebitda salito del 28,6% a 359,9 milioni e con l’Ebit del 40,8% a 251,3 milioni. L’utile netto è schizzato a quota 184 milioni, il 42,5% in più sul 2014. Sopra 45 euro è da prendere di nuovo ma per il momento non piazziamo l’entrata

 

 

ESPRINET: su google come chiave di ricerca c’è “emilio tomasini esprinet” penso che sia l’articolo  che abbia più interessato il pubblico: Esprinet tornerà a 18 euro. La previsione è facile se guardate il grafico mensile su scala logaritmica (non aritmetica) e notate come la compressione di direzionalità e volatilità sia enorme insieme alla accumulazione di volumi. Siccome a 18 c’è già stata la previsione è quasi “ banale”, la vera previsione sarebbe il quando, ma su quello io astutamente me ne taccio.

 

 

IMA: piazziamo un buy stop prudenziale

 

 

INTERPUMP: siamo dentro, il trade procede lentamente, i volumi continuano a sostenerci e quindi per il momento va tutto nella direzione auspicata.

 

 

PANARIA GROUP:

 

 

SAES GETTERS: piazziamo un buy stop

 

 

SEGNALAZIONI (per i lettori più esperti non verranno seguite in portafoglio)

 

LA DORIA: illiquida ma interessante

 

 

TREVI: illiquida ma interessante

 

 

MONDO TV: illiquida ma interessante

 

(articolo di Gianluca Tonti)


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